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Assemblea Tim del 20 aprile. Oltre 3 miliardi di perdite nel 2022, ma bonus e incentivi ai dirigenti. Della rete non c’è traccia

Ci sono le perdite nette del 2022, superiori ai 3 miliardi di euro, nel documento preparato ed inviato agli azionisti che hanno chiesto di partecipare all’assemblea di Tim del prossimo 20 aprile. E ci sono tutte le delibere, la proposta di sostituire i membri del Cda che si sono dimessi e gli altri ordini del giorno riguardano i bonus ed incentivi ai dirigenti. Nessun riferimento invece alla Netco o alla rete nel documento di 16 pagine inviato agli azionisti.

E’ quanto emerge dal documento di 16 pagine ‘Assemblea degli azionisti del 20 aprile 2023. Relazioni e proposte del Consiglio di Amminstrazione’, per l’approvazione del bilancio 2022, che si chiude con una perdita netta di 3.076.991.836,16 milioni di euro.

Il documento è articolato in due sezioni:

− la prima illustra la politica della Società in materia di remunerazione degli Amministratori, dei Sindaci e dei dirigenti con responsabilità strategiche

− la seconda fornisce la rappresentazione delle voci che compongono la remunerazione dei soggetti citati sopra, con illustrazione analitica dei compensi 2022

Ci sono poi in agenda le determinazioni conseguenti alla sostituzione dei tre consiglieri Luca de Meo, Franck Cadoret e Arnaud Roy de Puyfontaine. Oltre alla conferma fino alla fine del mandato consigliare di Giulio Gallazzi e Massimo Sarmi, si chiede all’assemblea di proporre delle candidature per sostituire De Puyfontaine entro il 5 aprile.   

C’è poi nel documento una lunga parte, dettagliata, dedicata al Piano di incentivazione a breve e a lungo termine 2023 e l’approvazione del piano di compensi basato su strumenti finanziari e deliberazioni inerenti. La rete non viene nominata.

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