Ascolta il podcast in cui Giuseppe Mazzoli, CEO di 3CiME Technology Srl, racconta come a partire dalla sintonia valoriale con Aruba Enterprise, ha potuto concentrarsi sull’arricchimento della propria offerta tecnologica nella certezza di unire l’eccellenza IT al rispetto della mission e dei principi ai quali la sua azienda si ispira.
Un’economia che mostri carattere sociale, capace di unire e non di sfruttare, di costruire comunione e relazioni, ideata per centrare l’azione aziendale non solo sul business, ma anche sulle persone. Ispirata da tali valori, 3CiME Technology, azienda ICT bolognese, si è dedicata a costruire uno spazio di vicinanza e prossimità umana anche attraverso l’informatica e la tecnologia, traendo spunto dalla sharing economy, nella convinzione che a fare la differenza siano proprio le persone e non solo il business.
Una sintonia valoriale che è al centro della collaborazione tra Aruba Enterprise e 3CiME Technology, il cui core business poggia direttamente su cinque pilastri a loro volta abilitati dalla tecnologia cloud: business continuity, disaster recovery, sicurezza informatica, telefonia ip e servizi cloud.
Se si vuole che internet e persone possano ancora incontrarsi in una dimensione “umana” è necessario ricominciare dalle idee, dai pensieri, dall’etica, dalle relazioni: anche in informatica. Cultura, economia e tecnologia non sono regni separati, tutto il contrario.
Dai valori alla tecnologia: il cloud al centro
Solamente sui valori si può costruire una collaborazione efficace e duratura con il cliente e quest’ultimo, quando percepisce trasparenza, chiarezza e impegno, risponde positivamente confermando la relazione con la fedeltà.
Come spiega Giuseppe Mazzoli, CEO di 3CiME Technology Srl, riguardo al cloud, “Prima ancora che un obbligo di legge, il disaster recovery è un elemento di buonsenso nell’attività imprenditoriale”.
Una buona soluzione per soddisfare le diverse esigenze legate alla sicurezza dei dati e alla ripartenza dei sistemi, di cui oggi nessuno può fare a meno.
C’è però una difficoltà di preventivazione dei costi. Ecco perché oggi le imprese preferiscono pagare un canone fisso, piuttosto che avventurarsi nell’acquisto di una soluzione tecnologica con tutte le spese di aggiornamento ed implementazione che tale scelta comporta.
Sono proprio i costi e i tempi di implementazione delle soluzioni (52%), assieme alle questioni culturali (57%) e alla complessità delle soluzioni scelte (54%), a rallentare il processo di trasformazione digitale delle aziende nel nostro Paese.
Per un’impresa di qualsiasi tipo, dotarsi di Information Technology significa di fatto dover scegliere un fornitore sicuro e professionale di tali tecnologie, trasparente e dalla comunicazione chiara, che sappia offrire supporto in fase di analisi progettuale, che per un’organizzazione cliente significa affidarsi ad un servizio specifico, senza doversi occupare di tutti gli altri aspetti tecnici e di implementazione, evitando ulteriori costi nel tempo e rallentamenti nel proprio processo di trasformazione.
È la trasparenza dei costi che permette a 3CiME Technology, nella sua veste di Managed Service Provider, di poter formulare correttamente il prezzo dei servizi.
Attraverso il monitoraggio continuo, facendo manutenzione all’infrastruttura IT delle aziende (spesso utilizzando strumenti e processi automatizzati) e cercando di risolvere in modo proattivo potenziali problemi, un MSP di fatto minimizza i tempi di non funzionamento dell’infrastruttura del cliente e offre all’azienda ulteriori possibilità di risparmio ed ottimizzazione delle risorse.
Offrendo tutti questi servizi ai clienti a un importo fisso, si garantisce la possibilità di risparmiare e tenere sotto controllo il budget destinato all’IT.
Via via che le imprese si concentrano sulla dimensione resilienza, inoltre, aumenterà l’adozione di modelli “as-a-service”, non solo per una mera riduzione del capitale investito, ma per una maggiore trasparenza dei costi che semplifica il processo decisionale e riduce l’eccesso di approvvigionamento.
Un accesso più rapido a funzioni e caratteristiche nuove e avanzate, come quelle contenute nella nuvola, permette di migliorare la produttività e la reattività aziendale per favorire la crescita, l’agilità e la trasformazione.
In questo modo, ci si rende conto che la maggiore visibilità, trasparenza e flessibilità di questi modelli consente di utilizzare informazioni in tempo reale per prendere decisioni aziendali strategiche e migliorare l’efficienza operativa.
Dalla riduzione dei costi alla sostenibilità ambientale grazie ai data center green-by-design
Durante una visita al data center Aruba di Ponte San Pietro, Mazzoli ha dichiarato di aver trovato proprio lì una soluzione che poteva andar bene per il suo modello di business e per la trasparenza promessa al cliente: “poter contare su un cloud dai costi facili da calcolare e con il traffico forfettizzato nel canone ci permette finalmente di costruire nuovi servizi appoggiandoci a una base certa e senza rischi di sorprese per noi e per i nostri clienti”.
In questo modo è possibile offrire contratti tutto compreso a tariffa flat, cioè un piano tariffario con un prezzo fisso per determinati servizi, sia in prima vendita che in seguito. Il costo fisso si traduce in tranquillità per il cliente, ma impone che il fornitore sappia strutturarsi per fornire un livello di servizio altrettanto certo sia dal punto di vista qualitativo che economico, nonché ambientale.
Un risultato raggiungibile grazie alla tecnologia cloud, che si conferma un fattore chiave per la continuità della transizione digitale e per la resilienza dell’azienda, ma non solo, perché allo stesso tempo si potenzia la sicurezza dei dati e la ripartenza dei sistemi, senza dimenticare l’efficienza energetica a partire da fonti pulite.
A Bergamo, il CEO Mazzoli ha costatato di persona la condivisione dei medesimi valori con Aruba Enterprise: attenzione all’ambiente, che significa anche attenzione alla salute umana, attenzione al personale e attenzione al cliente.
Il tutto possibile grazie ad un data center progettato per la sostenibilità (è alimentato da fonti energetiche rinnovabili) e al costante supporto di specialisti tra account, product manager e altre figure tecniche.
I servizi di Aruba Enterprise per 3CiME Technology: il cloud per la sicurezza
3CiME Technology ha trovato quindi la strada per aiutare i propri clienti a innovare e cavalcare il cambiamento, senza subirlo, puntando alla realizzazione di un’economia sociale capace di unire e non di sfruttare, di costruire comunione e relazioni, tale da poter garantire un futuro migliore alle prossime generazioni.
Le soluzioni scelte per i suoi clienti trovano oggi nel cloud uno strumento ideale per poter crescere, in sicurezza, fino a coprire un ventaglio sempre più ampio di esigenze e opportunità legate all’IT aziendale.
Qui di seguito le soluzioni cloud fornite da Aruba Enterprise a 3CiME Technology:
il disaster recovery per la continuità operativa dei sistemi IT, perché parlare di sicurezza significa dotarsi di un piano di business continuity progettato su misura, con cui ridurre al minimo i rischi di interruzione imprevista dei processi operativi;
la colocation che consente di ospitare server e hardware all’interno di strutture ben dimensionate su misura delle esigenze spaziali del cliente, dalla singola unità rack, fino all’intero edificio dedicato. Anche i servizi accessori, dal magazzino, remote/smart hands, fino ai vari livelli di outsourcing, sono completamente personalizzabili;
il private cloud, un servizio IaaS (Infrastructure as a Service) che consente di mettere insieme risorse informatiche configurabili su richiesta, caratterizzato da velocità, scalabilità e risparmio sui costi, in questo caso finalizzato alla gestione di data center virtuali grazie alla piattaforma VMware NSX di Aruba, perfettamente compatibile ed integrabile con altri sistemi di virtualizzazione.
Oltre ai servizi appena elencati offerti da Aruba Enterprise, 3CiME Technology ha avuto modo di aggiungere altre funzionalità: dal servizio di archiviazione automatica dei dati in doppia copia ai test continui di scansione di sicurezza, fino a un nuovo servizio di cifratura trasparente dei database che non richiede modifiche applicative.
Un ulteriore elemento di differenziazione della soluzione offerta da Aruba Enterprise, infine, è nelle chiavi di cifratura, che risiedono all’interno di un cloud privato a sua volta residente in un data center su territorio nazionale.
Il cloud per la sostenibilità
Concludendo, l’azienda bolognese in Aruba Enterprise non ha trovato solo un fornitore di servizi ad alto contenuto tecnologico, ma anche un’organizzazione attenta all’ambiente con centrali idroelettriche di proprietà, attenta al personale grazie a un data center progettato anche per semplificare ed efficientare le attività, attenta al cliente grazie al costante supporto di account, product manager e tecnici.
La case history di 3CiME Technology ci permette di comprendere al meglio il modello di business che è abilitato dal cloud computing e le sue soluzioni, che non offre solamente garanzie di ottimizzazione dei costi, di personalizzazione delle soluzioni e di maggiore flessibilità ed efficienza, ma anche una visione del mondo più coerente e condivisa, assieme a tutta l’esperienza del fornitore, con la possibilità di pianificare efficienze e risparmi per l’organizzazione sul lungo periodo, di essere più resilienti ai cambiamenti anche repentini di questa fase storica, di poter contare su un elevato livello di produttività e sicurezza senza precedenti.