Mediaset riparte dopo queste vacanze estive col piede sull’acceleratore. Il gruppo è ormai in guerra aperta con Sky per rafforzare la propria posizione sul mercato audiovisivo, non solo in Italia, e probabilmente teme anche l’avanzata veloce del competitor francese Vivendi (che ancora non ufficializza il proprio interesse per Premium, ndr) che proprio ieri ha annunciato di aver aumentato la propria partecipazione in Telecom Italia dal 14,9% al 15,48% con obiettivo di salire fino al 20%.
La sfida a Sky va ormai oltre i diritti della Champions League, che Mediaset si è accaparrata fino al 2018 sborsando circa 700 milioni di euro. Adesso la partita si allarga e si complica.
Da martedì le sue tre reti non sono più visibili sui canali 104-105-106 della pay tv di Rupert Murdoch, una scelta che non spaventa il Biscione nonostante la perdita di share rispetto alla scorsa settimana, e adesso l’azienda di Cologno Monzese è pronta ad altro e guarda all’estero.
Al centro del dibattito le cosiddette retransmission fee, sulle quali è intervenuta anche l’Agcom.
Per evitare il problema di penalizzare chi sta fuori dall’Italia, il gruppo ha informato che “anche chi vive all’estero potrà continuare a ricevere la televisione Mediaset. Il criptaggio dell’emissione satellitare free italiana, visibile anche in alcuni paesi d’Europa, non impedirà di accedere ai programmi Mediaset grazie al canale internazionale Mediaset Italia”.
La società ha, infatti, predisposto un unico canale per chi vive all’estero, visibile solo al di fuori dai confini italiani, in Europa, Stati Uniti, Canada e Australia. Per poter vedere il canale bisognerà pagare un abbonamento il cui costo varia da paese a paese. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno alle 90 euro l’anno.
La programmazione integrale del canale è disponibile anche su internet, ma il sito è accessibile solo dall’estero, con il servizio Mediaset Italia Online che consente la visione in tutto il mondo in streaming online su pc, tablet e smartphone.
“Mediaset Italia” assicura eventi sportivi in diretta, le principali edizioni del Tg5 e gli approfondimenti giornalistici, le ultime fiction, il grande cinema italiano, i più noti programmi di intrattenimento.
L’azienda informa che in Europa, “Mediaset Italia ha in atto rapporti con 49 diversi operatori tv di 14 Paesi che inseriscono nella propria offerta via cavo, satellite e over the top anche il canale internazionale italiano. In questo modo gli oltre quattro milioni di italiani residenti in Europa possono mantenere il contatto televisivo con il proprio paese d’origine”.