L’arrivo delle grandi piattaforme di streaming video ha costretto anche le aziende più tradizionali, come mamma Rai, a rivedere la strategia in direzione di una maggiore integrazione dei contenuti online. Qualche anno fa la Rai ci aveva già provato con Rai Tv, sito e app dove rivedere i programmi preferiti in tutta libertà.
L’esperimento era riuscito a metà, colpa soprattutto di una organizzazione rigida dei contenuti, legati al palinsesto e difficili da gestire in maniera personale. Aggiungiamo poi lo streaming ballerino e si capisce perché, sul finire del 2016, Rai Tv è stato sostituito (almeno nella versione app) da un nuovo servizio, chiamato RaiPlay.
RaiPlay riprende la filosofia del precedente prodotto – che è ancora fruibile tramite computer – ma abbandona la logica del palinsesto in favore di una libertà totale da parte dell’utente, sulla falsariga di quanto fatto da Netflix e Amazon Prime Video. La priorità è ancora oggi data alle dirette ma è possibile ‘raggiungere’ una raccolta dei programmi preferiti senza troppo sforzo.
La nuova Guida Tv è sicuramente una bella novità di questa versione dell’applicazione ma, è bene dirlo fin da subito, anche RaiPlay soffre del peccato originale di tutti i prodotti Rai: i contenuti sono disponibili sempre e comunque ma solo sul territorio nazionale. Mentre tutti cercano di eliminare le barriere che limitano l’esperienza degli utenti, le app Rai restano legate a un evidente problema di diritti (che non dovrebbe esistere, però, per i format originali).
Per godere in pieno delle funzionalità di RaiPlay è necessario creare un profilo personale, anche attraverso il social login (funziona con Twitter e Facebook). Superato questo passaggio, troveremo tutto ciò che è disponibile negli archivi e nel palinsesto Rai, dalle serie Tv ai film passando per lo sport e i programmi di intrattenimento.
I canali ci sono tutti, e tutti mettono a disposizione le dirette. Al di là dell’esperienza live, però, sono le altre opzioni che ci piacciono: la possibilità di marcare un video per guardarlo in seguito, di riprendere gli ultimi visti dal punto esatto in cui avevamo interrotto, di inserire la lista preferiti, e di creare una lista speciale di contenuti da guardare quando siamo offline.
Il passo in avanti c’è stato ed è evidente. Peccato allora per il limite territoriale che, purtroppo, al momento ci sembra difficile da superare.
RaiPlay è un’app gratuita. Disponibile per Android e iOS. Di seguito i link per il download:
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.rainet
https://itunes.apple.com/it/app/raiplay/id501323740?mt=8
Di Neosperience Team
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo