L’uso dei filtri, per ottenere il color seppia ed invecchiare così le nostre foto, fa parte della storia pionieristica delle modifiche ai fotogrammi. Oggi con Glitch è possibile elaborare video e foto scattare dai nostri smartphone in tempo reale o in post-produzione, e così all’istante diventano reperti “storici” o opere artistiche.
Il suo uso è estremamente semplice, con pochi clic si possono alterare foto e video, e si può intervenire più e più volte, e comunque tante volte quante necessarie per ottenere l’effetto grafico voluto.
Lo sviluppo del digitale ha certamente aiutato la scoperta e l’esplosione della “glitch art” finora confinata solo in alcuni contesti culturali. Questa app e gli smartphone hanno permesso di modificare la percezione di quelli che una volta erano considerati difetti, in forme d’arte diffusa.
Suoni e immagini frammentate, disturbate, sono l’essenza della glitch art, che trasforma un problema tecnico in una nuova forma di arte-non arte. L’uso di Glitch ha reso possibile e semplice giocare con la tecnica della distorsione , fornendo ad una vastissima utenza strumenti professionali per re-inventare/simulare errori digitali.
Glitch ha anche una versione pro, è GlitchArt, un’app glitching per artisti glitch che permette con una incredibile varietà di strumenti ed opzioni di elaborare immagini e video con infinite combinazioni.
Glitch è un’app disponibile per iOS.
Di seguito il link per il download:
https://itunes.apple.com/us/app/glitché/id634467171?mt=8
Di Neosperience Team
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