Moments è la nuova arrivata della famiglia Facebook, una app che ha fatto molto discutere fin dal suo lancio, avvenuto ormai quasi un anno fa negli Stati Uniti. Nonostante sia passato un po’ di tempo, proprio nelle ultime settimane si è riacceso il clamore, grazie al lancio di Moments al di fuori del territorio americano.
Detta in parole povere, Moments è una app fotografica, la prima ideata dall’azienda di Mark Zuckerberg, sempre più impegnata nella creazione di un ecosistema alla Google. L’app nasce per consentire agli utenti di raccogliere in un unico luogo tutti gli scatti che si riferiscono a determinati parametri (un evento, un luogo, un momento), sia quelli scattati direttamente sia quelli in cui si è taggati dagli amici.
Cosa comporta questo per gli utenti Facebook? La prima conseguenza è che il social network ha smesso di sincronizzare le foto, con evidente rischio di cancellazione in caso di mancata installazione dell’app Moments. Una forzatura che non è affatto piaciuta agli utenti, che percepiscono una mossa autoritaria da parte di Facebook.
In realtà i problemi di questa nuova app non si limitano all’evidente spreco di spazio sul dispositivo per replicare in stand-alone una funzione che già aveva Facebook. Il rilievo più urgente è stato fatto sulla privacy delle immagini, con utenti che lamentano la comparsa (o scomparsa) di foto all’interno dell’app senza alcun controllo.
A voler essere onesti, il principio su cui si basa Moments non è sbagliato: invece di avere le foto sparse per il proprio account, e salvate senza alcun criterio, adesso è possibile dare ordine e, soprattutto, consentire a chiunque di aggiungere i propri ricordi a un determinato momento. Così nessuna foto in cui siamo taggati andrà perduta, a prescindere da chi l’abbia scattata.
Non solo, perché attraverso un sistema che “sembra riconoscimento facciale ma non è”, Moments riuscirà anche a taggare in automatico amici e familiari, evitando a voi il duro lavoro e notificando i diretti interessati (con una preview su Messenger se non hanno installato l’app).
Insomma, tirando le somme Facebook Moments vale il download? In realtà è un non-problema, perché prima o poi tutti saremo costretti ad averla, se vogliamo continuare ad accedere a funzionalità che oggi gestiamo attraverso l’app madre (come successo proprio con le chat Messenger). Atteggiamento corretto? Lo lasciamo decidere a voi.
L’app è gratuita e disponibile per iOS e Android. Di seguito i link per il download:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.facebook.moments&hl=it
https://itunes.apple.com/us/app/moments-get-photos-you-didnt/id991346515?mt=8
Contenuti: @@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo