Qual è l’aspetto meno amato dagli utenti della app di streaming musicale? Avete indovinato, proprio la presenza di pubblicità e i limiti imposti agli account free. Certo, va detto che pubblicità e abbonamenti premium servono anche a pagare gli artisti che prestano la loro musica, ma davvero non esiste una alternativa alle radio tradizionali? Esiste eccome, e si chiama Earbits.
Earbits non è un novellino tra i servizi di streaming, visto che è apparso per la prima volta nel 2010 come piattaforma web (e lo è ancora, anche se il suo focus si è pian piano spostato su mobile). Il modello del servizio è subito apparso rivoluzionario, seppur molto rischio da un punto di vista della sostenibilità nel lungo periodo. Earbits, infatti, è un servizio gratuito, che non prevede abbonamenti ed elimina del tutto le interruzioni pubblicitarie.
L’enfasi è tutta sulla musica. Sulla scoperta della musica, per la precisione. Un tempo, quando Internet non esisteva, l’ascolto della musica aveva un tratto quasi religioso. Uno dei momenti più belli era proprio scoprire una canzone o un gruppo di cui si ignorava l’esistenza. Poi sono arrivati Napster, eMule e infine Spotify e questa magia si è un po’ persa. Earbits punta a riportare nella nostra vita il gusto della scoperta.
Per sua stessa natura questa app si trova a metà strada tra servizi streaming (come Pandora e Spotify) e le radio digitali. Con una grossa differenza: qui non ascolterete i soliti dieci brani in croce dei soliti artisti da classifica. Qui potrete riscoprire i classici e scovare nuove band che faticano a raggiungere i canali tradizionali per questioni di budget o casa discografica.
Earbits offre stazioni radio curate dagli editor e suddivise per mood, momento della giornata o genere musicale. Questo è senza dubbio l’elemento più interessante ma l’app consente anche agli utenti di creare le proprie playlist, riprodurre singole tracce on demand e skippare tra i brani senza restrizioni. Il tutto con la possibilità di salvare artisti, brani e scalette.
Non solo ascolto, comunque, perché la volontà dei creatori del servizio è di consentire agli utenti di entrare in contatto diretto con gli artisti, l’ascoltatore con chi ha creato la musica. Earbits non è solo un collettore di brani random, è un servizio che ha dietro un enorme lavoro di editing fatto da persone che amano la musica per persone che amano la musica.
Ed è un esperimento che ci sentiamo di premiare e consigliare a tutti. L’app, come detto, è gratuita e disponibile per iOS e Android. Di seguito i link per il download:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.earbits.earbitsradio
https://itunes.apple.com/us/app/earbits-free-radio/id701027627?ls=1.1&mt=8
Contenuti: @@@
Grafica: @@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo