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App e intelligenza artificiale, cosa c’è nel nostro smartphone

Tutti sanno che il 2023 è stato l’anno di svolta per le applicazioni globali di intelligenza artificiale (IA), con una crescita impressionante che ha cambiato le dinamiche del mercato digitale, facendo diventare ChatGPT un servizio utilizzato quasi al pari di Google, e dando vita a un’onda lunga che continua ancora oggi, sebbene le voci critiche e le perplessità etiche su questa tecnologia si sentano sempre più spesso. Nel 2024, questa tendenza si è consolidata ulteriormente, portando a un nuovo e cospicuo incremento delle entrate e delle opportunità di innovazione.

Secondo le stime di SensorTower, nei primi otto mesi dell’anno il mercato globale delle app di Intelligenza artificiale ha superato i 2 miliardi di dollari di ricavi, con proiezioni che stimano un totale di 3,3 miliardi per l’intero anno, il che rappresenta una crescita del 51% rispetto all’anno precedente. Tutti, o quasi, stanno cercando di implementare funzionalità ispirate all’intelligenza artificiale per i loro prodotti, sia software che hardware, come dimostrano le recenti innovazioni introdotte da Apple per i propri iPhone (per acquistare il dispositivo “IA-friendly” in abbinamento a un’offerta di telefonia mobile, oggi basta dare un’occhiata al comparatore di SOSTariffe.it).

App e intelligenza artificiale: la maturazione del mercato

Come si è visto, e come sempre accade quando ci si riassesta dopo un boom di popolarità e download, dopo l’esplosione iniziale del 2023, il 2024 ha segnato una fase di maturazione per il mercato delle app di IA. La crescente familiarità degli utenti con le applicazioni basate sull’intelligenza artificiale, abbinato al continuo miglioramento delle tecnologie di base, ha contribuito a consolidare la presenza di queste app nel mercato globale, e di conseguenza le principali app di IA hanno visto un aumento significativo delle loro entrate.

Uno degli elementi chiave della crescita del mercato è stata la diversificazione geografica degli utenti. Se da un lato l’America del Nord ha dominato i ricavi, contribuendo al 47% delle entrate globali, dall’altro l’India si è rivelata il mercato più dinamico in termini di download, rappresentando il 21% del totale. Questa disparità tra download e ricavi riflette un fenomeno comune nel mercato delle app: mentre i paesi emergenti come l’India offrono una vasta base di utenti, i paesi con economie più sviluppate tendono a generare maggiori entrate grazie alla loro maggiore capacità di spesa.

Le app di chatbot e di editing immagini in cima alle classifiche

Per quanto riguarda la tipologie più popolari, il dato che si può riscontrare è che il settore delle app di IA nel 2024 è stato dominato principalmente dalle applicazioni di chatbot e di editing di immagini, tanto che queste tipologie di app hanno occupato quasi interamente la lista delle prime 30 per download globali. Tra tutte, ChatGPT di OpenAI ha mantenuto una posizione di leadership indiscussa, grazie a una combinazione di innovazione tecnologica e ampia diffusione. Nei primi otto mesi del 2024, ChatGPT ha registrato oltre 160 milioni di download e quasi 230 milioni di dollari di entrate. Ad agosto 2024, le entrate hanno superato i 270 milioni di dollari, mentre gli utenti attivi mensili hanno superato i 190 milioni.

Un altro esempio di successo è Remini, l’app di editing immagini sviluppata da Bending Spoons, il colosso italiano guidato da Luca Ferrari che ha conquistato le piattaforme social grazie alla sua capacità di generare facilmente avatar tramite l’IA e applicare filtri avanzati. Remini ha registrato oltre 120 milioni di download tra gennaio e agosto 2024, piazzandosi al secondo posto tra le app più scaricate. La viralità di Remini ha permesso all’app di raggiungere un totale di 450 milioni di download globali entro agosto, generando oltre 200 milioni di dollari di ricavi da acquisti in-app.

App e intelligenza artificiale: nuove entrate e concorrenza tra i giganti della tecnologia

Nel 2024, oltre ai già noti protagonisti del mercato, nuove applicazioni hanno fatto il loro ingresso sulla scena, arricchendo l’offerta per gli utenti e intensificando la concorrenza. Tra queste, Google Gemini e Microsoft Copilot si sono posizionate rispettivamente al quarto e all’ottavo posto per download globali. L’arrivo di Google e Microsoft in questo segmento riflette una crescente attenzione da parte dei giganti tecnologici per le applicazioni di intelligenza artificiale, con l’obiettivo di integrare funzionalità di IA nelle proprie piattaforme e aumentare la loro quota di mercato.

Anche ByteDance, dietro a TikTok, ha introdotto nuove soluzioni nel campo dell’IA con l’app di chatbot DouBao e altre applicazioni come Hypic e Gauth, che hanno trovato posto nella Top 30 per download globali. La diversificazione delle offerte di ByteDance ha permesso all’azienda di competere in diversi segmenti, dimostrando che anche le aziende cinesi possono avere un impatto significativo nel mercato globale delle app di intelligenza artificiale.

Le app di IA come compagni digitali

Un altro segmento emergente nel mercato delle app di IA è rappresentato dalle applicazioni di tipo “companion“, ovvero quelle che offrono un’esperienza interattiva incentrata sul supporto emotivo e la compagnia virtuale. Character AI è stato l’esempio più evidente di questa tendenza, raggiungendo un massimo storico di 22 milioni di utenti attivi mensili ad agosto 2024 e circa 19 milioni di download nei primi otto mesi dell’anno.

Si tratta di app che sono particolarmente popolari tra i giovani, con un’ampia maggioranza di utenti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Character AI, Talkie AI e altre applicazioni simili offrono una forma di interazione che si avvicina a quella umana, rispondendo alle esigenze di un pubblico alla ricerca di esperienze digitali coinvolgenti. La distribuzione di genere tra gli utenti di queste app varia notevolmente, con Character AI e Talkie AI che attirano un pubblico prevalentemente femminile, mentre altre app come Linky AI e HiWaifu risultano più popolari tra gli utenti maschili.

Dall’altra parte, i chatbot, che hanno potuto contare su una crescita esplosiva nel 2023, hanno continuato la loro ascesa nel 2024, con un aumento significativo sia dei download sia delle entrate. Nei primi otto mesi del 2024, i download dei chatbot hanno superato i 630 milioni, superando il totale di tutto il 2023, che già aveva fatto registrare un incremento del 14 volte rispetto all’anno precedente.

Questo dimostra come le app di chatbot stiano diventando una parte sempre più integrante dell’esperienza mobile degli utenti. Le entrate globali derivanti dagli acquisti in-app (IAP) per i chatbot hanno raggiunto quasi 580 milioni di dollari nei primi otto mesi del 2024, superando di una volta e mezzo le entrate totali del 2023.

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