Il Governo Renzi si appresta a varare un pacchetto di norme pro-concorrenziali in diversi comparti. Lo ha annunciato oggi il ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi, intervenendo all’European Competition Day, “la Giornata Europea della Concorrenza”, organizzata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nell’ambito del semestre di presidenza italiana dell’Ue.
“Questo Governo – ha detto il ministro Guidi – si appresta a varare un pacchetto di norme pro-concorrenziali. Come ministero stiamo lavorando a una bozza”, che sarà pronta “nelle prossime settimane”. Il pacchetto, ha aggiunto il ministro riguarderà “vari comparti”. La concorrenza, ha aggiunto il ministro, è fondamentale per lo sviluppo dell’innovazione tecnologica. “L’Antitrust italiana ha una posizione soddisfacente sia dal punto di vista istituzionale sia dei poteri che può usare. Sotto questo fronte l’Italia ha fatto i compiti a casa”, ha aggiunto il ministro.
Giovanni Pitruzzella: ‘Politica della concorrenza contributo per la ripresa’
“Anche in tempi di crisi l’applicazione delle norme sulla concorrenza resta un punto fermo. Una politica della concorrenza può contribuire a riprendere il sentiero della crescita – ha detto Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – Oggi parlare di concorrenza in Europa significa parlare dell’European Competition Network, la rete delle Authority nazionali che con il coordinamento della Commissione Ue negli ultimi anni è cresciuta enormemente non solo come sede per la trattazione di casi di grande importanza ma anche come forum dove si elaborano le pratiche migliori”. “Resta aperto il tema della convergenza delle procedure utilizzate dalle varie autorità – ha aggiunto Pitruzzella – visto che esistono ancora delle asimmettrie fra le varie autorità nazionali, che si riscontrano anche sul terreno delle sanzioni. Resta poi centrale il tema dell’indipendenza delle autorità nazionali. Recentemente l’autorità italiana ha inviato al Governo una segnalazione per l’elaborazione della legge annuale sulla concorrenza, auspico che a breve vedremo dal governo qualche iniziativa al riguardo”.
Joaquin Almunia: ‘eCommerce e booking sfide del futuro’
Il commissario europeo alla Concorrenza Joaquin Almunia traccia un bilancio positivo del suo mandato, in attesa di passare il testimone alla danese Margrethe Vestager, neo-Commissario alla Concorrenza della Commissione Juncker. “L’Unione Europea non è un mostro burocratico – ha detto Almunia – la via maestra da seguire è quella del Single Market. A livello antitrust, molto è stato fatto in questi anni dall’European Competition Network, restano sul tavolo alcuni temi in materia di semplificazione e snellimento delle procedure in materia di merger”.
Fra i settori che meritano particolare attenzione, secondo Almunia, ci sono quelli legati a Internet, in particolare “l’eCommerce e il booking – ha detto il commissario uscente – è importante che l’Antitrust intervenga per capire quali imposizioni ci sono a livello europeo per l’utilizzo di Internet. Servono certezze legali per la nascita di player paneuropei, in grado di superare le diverse normative nazionali”.
