Rovio Entertainment, publisher della popolare serie Angry Birds, ha reso noto che i suoi ricavi sono scesi del 9% nel 2014.
I 158,3 milioni di euro di ricavi hanno portato alla compagnia guadagni per €17 milioni, meno della metà dei €36,5 milioni dell’anno precedente. La flessione è dovuta alla popolarità decrescente di Angry Birds, a lungo il titolo di punta della società.
Nel corso del 2014, Rovio ha lanciato sei nuovi giochi e aggiunto contenuti a quelli già sul mercato.
“Ho molta fiducia per i nostri giochi in arrivo nel 2015”, ha commentato Pekka Rantala, CEO di Rovio, in un comunicato ufficiale. “Abbiamo già lanciato due titoli, Jolly Jam e Angry Birds Stella POP!, e altri due: tutti stanno ottenendo recensioni molto buone. La nostra espansione in Asia sta procedendo bene. Angry Birds Fight sarà il nostro primo gioco sviluppato specificamente per il mercato più grande, il Giappone. Inoltre, abbiamo forti partnership in Cina e stiamo lavorando per altri accordi in regioni come la Corea”.
Rantala ha comunque ammesso che l’anno trascorso non è stato soddisfacente quanto ai risultati del merchandising di Angry Birds, per cui è in preparazione anche un film.
