Un grande successo di pubblico e di contenuti la presentazione del Manifesto Europeo per l’Innovazione organizzato oggi alla sala stampa della Camera dei Deputati da parte dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori.
Tante autorità intervenute a sostegno dell’iniziativa, tra cui: On.Fabio Rampelli (Vicepresidente della Camera dei Deputati); Vincenzo Zoccano (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – M5S); On. Annagrazia Calabria (Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali – Forza Italia); On. Anna Ascani (Vicepresidente del Partito Democratico); On. Federico Mollicone (Capogruppo Fratelli d’Italia Commissione Cultura, Scienza e Istruzione).
Un “Manifesto europeo per l’innovazione”, che mette al centro i giovani, le imprese, la ricerca scientifica e tecnologica, in un’ottica di sviluppo dell’intero sistema Paese italiano. Un decalogo di proposte che si rivolge a tutti i partiti politici, al mondo della pubblica amministrazione, a comuni e regioni con l’obiettivo di porre l’accento sull’Agenda Digitale, che è uno snodo fondamentale per la politica comunitaria del prossimo quinquennio e che, ci si augura, tutti i rappresentanti che andranno nell’Europarlamento possano promuovere, sostenere e sensibilizzare a favore di un’Europa sempre più unita e coesa.
Il manifesto verrà diffuso e fatto sottoscrivere da tutti gli attori pubblici e privati che ne riconoscano in primis l’entusiasmo di una generazione che desidera cambiare le cose, anche attraverso la creazione di eventi territoriali e consultazioni on line e social al fine di poter ampliare il dibattito.
A presentare l’iniziativa di oggi sono stati il Presidente dell’ANGI Gabriele Ferrieri, il vicepresidente Matteo Tanzilli e Riccardo Pilat, referente regionale del FVG e membro del comitato scientifico ANGI, insieme ad altri membri del consiglio di presidenza, comitato scientifico e promotore. Speciale intervento anche del dott. Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia.
Gabriele Ferrieri, Presidente dell’ANGI, ha commentato così: “È un passaggio fondamentale per noi presentare alcune linee guida che riteniamo fondamentali per vincere la sfida della prossima legislatura europea. Siamo grati alla Camera che ci ha ospitato quest’oggi e ai numerosi relatori, voci autorevoli in -rappresentanza dei principali partiti politici italiani, che ci affiancheranno e sosterranno questo Manifesto per i giovani, per le imprese, per la ricerca scientifica e tecnologica, e per lo sviluppo del nostro sistema Paese”.
Matteo Tanzilli ha invece poso l’attenzione sui dati “considerati l’oro del XXI secolo. I contenitori di queste informazioni ne sono diventate le nuove casseforti. E’ necessario introdurre una unica cabina di regia sull’innovazione che integri anche la cybersicurezza”.
Riccardo Pilat ha sottolineato: “Il manifesto desidera essere una prima sintesi concettuale dell’Umanesimo 4.0 sottolineando l’importanza dell’innovazione sociale come base culturale da cui ripartire per rendere le neo classi dirigenti e lavorative partecipi del cambiamento e dei nuovi processi produttivi”.
Numerose e trasversali i rappresentanti del mondo politico che hanno rilasciato dichiarazioni a margine dell’iniziativa, che ha ricevuto in particolare il plauso del Vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli.
Vincenzo Zoccano (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – M5S): “Il manifesto dei Giovani Innovatori, trova ampia condivisione nelle politiche che il Governo sta attuando, tanto che quasi tutti i punti presentati nel decalogo, sono già in fase di lavorazione. Inserire l’Accessibilità universale ai primi posti fra gli interventi da portare avanti poi, apre innumerevoli campi di attuazione, in un’ottica che punta al miglioramento delle condizioni di vita di tutti“.
On. Annagrazia Calabria (Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali – Forza Italia): “Le nuove generazioni che per la prima volta voteranno alle europee credono nell’innovazione, nella digitalizzazione, nella sostenibilità, nell’economia circolare. Le nuove tecnologie offrono grandi opportunità per il percorso comunitario ma danno vita anche a nuove sfide: dalla sicurezza dei dati sul web alle nuove dinamiche lavorative derivanti dall’intelligenza artificiale”.
On. Anna Ascani (Vicepresidente del Partito Democratico): ”Ciò che manca all’Italia per essere competitiva è l’innovazione della formazione e nel modello scolastico. Ci stiamo impegnando per portare l’innovazione nelle nostre scuole e per questo il punto del Manifesto Angi sulla formazione è particolarmente rilevante per noi”.
On. Federico Mollicone (Capogruppo Fratelli d’Italia Commissione Cultura, Scienza e Istruzione): “Il manifesto di ANGI si colloca nel rilevare queste criticità: l’innovazione è un fattore di competizione globale, non più solo fra imprese. Il prossimo Parlamento Europeo dovrà necessariamente essere rilevante ed efficace nella normazione dell’innovazione e nella promozione della digitalizzazione. Sottoscriviamo il manifesto convintamente: l’imprenditorialità e la politica industriale italiana ed europea non può essere slegata ai temi dell’innovazione, dell’ammodernamento delle tecnologie, delle infrastrutture, alla digitalizzazione della pubblica amministrazione”.