Giuseppe Busia è il nuovo presidente dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione. Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri riunitosi ieri, su proposta della ministra della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone.
Il cdm, acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti, ha inoltre nominato Laura Valli, Luca Forteleoni, Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo a componenti dell’Autorità.
Busia, dal 2012 Segretario generale presso il Garante della Privacy, prenderà il posto di Raffaele Cantone, rientrato in magistratura come capo della procura di Perugia.
“Il Governo ha deliberato la nomina dell’avv. Giuseppe Busia a Presidente ANAC, l’Autorità nazionale anticorruzione che abbiamo istituito col Governo Renzi e Cantone primo presidente. A Busia i migliori auguri di buon lavoro, nella certezza che saprà essere all’altezza del ruolo”, ha twittato Marco Di Maio, deputato di Italia Viva.
Busia: un lungo Curriculum di studi e specializzazioni
Avvocato nuorese, figlio d’arte, Busia è in possesso di un ricco curriculum di studi e specializzazioni.
Ha iniziato a lavorare presso il Garante per la protezione dei dati personali fin dalla sua istituzione ed ha assunto l’incarico di Segretario generale dal luglio 2012.
Avvocato, ha fra l’altro conseguito il Dottorato di ricerca in Teoria dello Stato e istituzioni politiche comparate presso l’Università di Roma “La Sapienza”; il Dottorato di ricerca in Diritto dell’economia presso l’Università degli Studi di Foggia; il Diploma di primo e di secondo livello della Faculté Internationale de Droit Comparé di Strasburgo, nonché il Diploma dell’Académie Internationale de Droit Constitutionnel di Tunisi, oltre ad aver svolto corsi di master e perfezionamento presso la New York University (New York- USA), la Scuola di scienza e tecnica della legislazione (ISLE) di Roma, la LUISS Business School di Roma, l’Universitad Católica Argentina (Buenos Aires).
Dal 2008 al 2012 è stato Segretario generale dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Dal 2006 al 2008 ha ricoperto l’incarico di Direttore della Conferenza Stato–Regioni nonché di Segretario della Conferenza Unificata Stato, Regioni e Autonomie locali presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Nel 2006 è stato inoltre vice capo di Gabinetto del Ministero dei beni culturali.
Dal 1998 al 2005 ha fatto parte dell’Autorità di Controllo Comune istituita dalla Convenzione Europol, di cui è stato vice presidente del Comitato di Appello, nonché del’Autorità di Controllo Comune prevista dalla Convenzione sull’uso dell’informatica nel settore doganale, del quale è stato anche vicepresidente.
Ha svolto e svolge attività di docenza in diverse università italiane ed è autore di numerose pubblicazioni a carattere scientifico.