Amazon veleggia poco sotto i massimi in Borsa, chiudendo a 185,19 dollari per azione in apertura di settimana, vicino alla chiusura record di 186,57 dollari per azione nel luglio 2021.
I guadagni azionari arrivano dopo che l’azienda ha fatto grandi scommesse sull’intelligenza artificiale generativa e ha tagliato i costi con diversi licenziamenti nella sua divisione cloud di Amazon Web Services.
Le azioni di Amazon sono aumentate di oltre il 23% quest’anno e di oltre l’81% negli ultimi 12 mesi. L’analista di Morgan Stanley Brian Nowak ha alzato il suo target price da 200 dollari per azione a 215 dollari.
Amazon scommette molto sull’intelligenza artificiale
Amazon è in corsa con le altre Big Tech come Apple, Microsoft e Alphabet, la casa madre di Google, per sfruttare l’intelligenza artificiale. Il mese scorso, Amazon ha investito altri 2,75 miliardi di dollari in Anthropic, una startup di intelligenza artificiale con sede a San Francisco, portando il suo investimento totale in Anthropic a 4 miliardi di dollari.
L’azienda ha anche enfatizzato il modo in cui l’intelligenza artificiale la sta aiutando ad accelerare le consegne in ambito farmaceutico.
Licenziamenti presso Amazon Web Services
Centinaia di dipendenti sono stati licenziati all’inizio di questo mese presso Amazon Web Service (AWS), la divisione cloud computing del gruppo. La ragione principale per la riduzione dei costi è stata la lenta crescita delle vendite negli ultimi trimestri.
Negli ultimi due anni, quasi 30mila dipendenti hanno perso il lavoro in tutta l’azienda, il che ha contribuito alla crescita dei profitti di Amazon. L’ultimo rapporto sugli utili della società ha superato le aspettative, con ricavi che hanno raggiunto i 170 miliardi di dollari e utili per azione pari a 1 dollaro.