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Amazon, Google e Meta annunciano l’obiettivo di triplicare la capacità nucleare entro il 2050

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Amazon, Google e Meta hanno aderito a un’iniziativa promossa da aziende ad alto consumo energetico per sostenere la costruzione di nuove centrali nucleari, con l’obiettivo di triplicare la capacità nucleare globale entro il 2050.

Amazon, Google e Meta hanno aderito a un’iniziativa promossa da aziende ad alto consumo energetico per sostenere la costruzione di nuove centrali nucleari, con l’obiettivo di triplicare la capacità nucleare globale entro il 2050. Il manifesto è stato coordinato dalla World Nuclear Association e firmato anche da Occidental e Dow, attori di peso nel settore petrolifero e chimico.

Tuttavia, Microsoft e Apple non hanno aderito. Amazon ha dichiarato di aver investito oltre 1 miliardo di dollari nell’industria nucleare nell’ultimo anno, sottolineando l’importanza di accelerare la costruzione di centrali per rispondere alla crescente domanda di energia e per rafforzare la sicurezza energetica degli Stati Uniti.

Meta ha sottolineato che la realizzazione di impianti nucleari richiede un forte coordinamento tra sviluppatori, governi e fornitori di energia. Inoltre, la ripresa dell’energia nucleare sta spingendo paesi come il Giappone e l’Italia a rivedere le loro politiche. Il Giappone mira ad aumentare la quota di energia nucleare dal 8,5% del 2023 al 20% entro il 2040, mentre l’Italia ha presentato un disegno di legge per reintrodurre il nucleare, eliminato dopo il referendum del 1987.

Nonostante i costi elevati, il settore nucleare è incentivato dall’aumento della domanda di elettricità, prevista in crescita del 3% annuo nel prossimo decennio. Tuttavia, le nuove tecnologie nucleari, come i piccoli reattori modulari (SMR), devono ancora superare ostacoli tecnici, normativi e finanziari prima di diventare commercialmente sostenibili.

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Il nuovo video musicale dei Wu-Tang Clan è interamente generato dall’AI

Il gruppo rap leggendario Wu-Tang Clan ha pubblicato un nuovo video musicale, ‘Mandingo’, interamente generato utilizzando l’AI di DeepMind Veo 2 di Google, una piattaforma di generazione testo-video. Diretto da Jason Zada, il video mantiene l’estetica classica del gruppo, con richiami al kung fu, combattimenti con spade e una visione stilizzata di New York. Tuttavia, la qualità dell’AI ha sollevato numerose critiche per la scarsa coerenza visiva: i volti dei personaggi cambiano leggermente tra una scena e l’altra e i movimenti appaiono innaturali e poco fluidi.

I fan hanno definito il risultato finale ‘artificiale’ e privo di emozione, con alcuni che hanno espresso rimpianto per aver acquistato i biglietti per il tour del gruppo. Il leader del Wu-Tang, RZA, aveva già difeso l’uso dell’AI nella musica, dichiarando che questa tecnologia dovrebbe essere vista come un semplice strumento di supporto alla creatività, al pari di strumenti come MPC e Pro Tools. Tuttavia, ha avvertito che affidarsi troppo all’AI potrebbe compromettere l’autenticità dell’ispirazione umana.

Zada ha collaborato con Danny Hastings, storico direttore creativo del gruppo e appassionato di AI, per sviluppare il video. Nonostante l’innovazione tecnologica, molti fan ritengono che il gruppo avrebbe potuto ottenere un risultato migliore utilizzando effetti pratici e tecniche di produzione tradizionali.

Questo caso evidenzia il delicato equilibrio tra l’uso dell’AI come strumento creativo e il rischio di perdere l’elemento umano che ha sempre caratterizzato la musica dei Wu-Tang Clan.

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