Amazon starebbe meditando di entrare nell’arena del mobile in Europa, con un’offerta low cost o addirittura gratuita e inclusa nel pacchetto Amazon Prime. Lo scrive l’agenzia Bloomberg, aggiungendo che il gigante dell’eCommerce starebbe negoziando negli Usa con i principali operatori Verizon. T-Mobile, AT&T e Dish Networks e che un accord potrebbe chiudersi nel giro di uno o due mesi.
L’indiscrezione ha pesato sui titolo delle telco Usa, che in borsa hanno ceduto più del 3%, con un picco negative del 5% per T-Mobile, la società che conta il maggior numero di client low cost.
Amazon starebbe valutando l’ingresso sul mercato mobile Usa con tariffe ultra competitive a 10 dollari al mese, o addirittura gratis, per rinforzare la fidelizzazione dei clienti Amazon Prime.
Il gigante dell’eCommerce è del parere che l’aggiunta di servizi di telefonia potrebbero contribuire a rafforzare il rapporto di fedeltà del cliente, così come già avviene per il servizio Amazon Video (così come il servizio Amazon Music), che di fatto rappresenta un accessorio e un fringe benefit per i clienti del commercio elettronico.
C’è da dire che il numero di nuovi clineti di Amazon in Europa ha raggiunto il picco e che l’aggiunta di nuovi servizi di telefonia potrebbero rappresentare un buon volano di ripresa degli abbonamenti.
Da parte di Amazon, questo sarebbe un modo per mantenere i clienti nel suo ecosistema e conquistarne di nuovi. Secondo Consumer Intelligence Research Partners, Prime avrebbe circa 167 milioni di membri a marzo, una cifra globalmente stabile nell’arco di un anno. E questo mentre lo scorso anno Amazon ha aumentato il prezzo del suo abbonamento in diversi paesi, compresi gli Stati Uniti (è passato da 119 a 139 dollari all’anno).
Amazon aveva già intrapreso l’avventura della telefonia con il “Fire Phone” nel 2014, ma aveva fallito ed è stato rapidamente abbandonato.