L’Ocean Plastic Innovation Challenge, un concorso della durata di un anno, si concentrerà su tre modi strategici di affrontare il crescente problema dell’inquinamento causato da plastica: progettazione di alternative alle plastiche monouso; identificazione di opportunità derivate dalla corretta gestione dei rifiuti da plastica lungo l’intera catena di approvvigionamento e produzione; comunicazione della gravità del problema attraverso la pubblicazione dei dati. L’Ocean Plastic Innovation Challenge è una componente chiave della partnership fra National Geographic e Sky Ocean Ventures per ridurre i rifiuti di plastica.
I gruppi o i singoli soggetti interessati a partecipare all’Ocean Plastic Innovation Challenge dovranno presentare le proprie proposte entro e non oltre l’11 giugno 2019; queste ultime saranno poi giudicate da una commissione di esperti. I gruppi selezionati si sfideranno per aggiudicarsi una parte del milione e mezzo di dollari messo in palio sotto forma di premi e finanziamenti. I nomi dei vincitori verranno annunciati a dicembre 2019.
Commentando il lancio del contest, Frederic Michel, direttore di gruppo Impact Investment e Sky Ocean venture, ha dichiarato: “Ogni 60 secondi, un camion di rifiuti di plastica viene scaricato nei nostri oceani, distruggendo l’ambiente e uccidendo la fauna selvatica. Sky e National Geographic hanno l’opportunità davvero unica e le risorse necessarie per contribuire a invertire la rotta limitando i danni e ad incentivare ed incrementare idee e soluzioni. Andando alla ricerca e supportando gli innovatori nella creazione di soluzioni alternative e di forte impatto, possiamo sostenere coloro che sono in grado di fare la differenza, al di là di investimenti azionari. Li porteremo nel nostro ecosistema unico e forniremo loro supporto in tutte le aree critiche per accelerarne lo sviluppo“.
“L’Ocean Plastic Innovation Challenge rappresenta un’opportunità enorme per dar vita ad una comunità internazionale di problem solver – innovatori, scienziati, ricercatori, storyteller e altre menti creative – che desiderano dare il proprio contributo in termini di idee per arginare la marea dell’inquinamento da plastica”, ha dichiarato il Dottor Jonathan Baillie, vicepresidente esecutivo e Chief Scientist della National Geographic Society. “National Geographic e Sky Ocean Ventures non vedono l’ora di lavorare con i vincitori del concorso per contribuire ad ideare nuove tecnologie, modelli di business e altre soluzioni che ci faranno compiere un passo in avanti verso il raggiungimento dell’obiettivo di un pianeta in equilibrio“.
L’Ocean Plastic Innovation Challenge è un tassello fondamentale dell’iniziativa Planet or Plastic? targata National Geographic volta a ridurre significativamente la quantità di plastica usa e getta che viene riversata nei mari del mondo sensibilizzando i cittadini, elevando il livello di divulgazione scientifica e diffondendo una vera e propria cultura dei mari, portando avanti l’innovazione e incoraggiando all’azione.
Sky Ocean Ventures è stato lanciata nel marzo 2018 con un impegno di 25 milioni di sterline da parte di Sky e l’obiettivo di cercare opportunità di investimento per le aziende pioniere nel campo dell’innovazione in grado di dare il proprio contributo per risolvere la catastrofe ambientale della plastica negli oceani.