Vice presidente
Fondazione Telecom Italia
È vice presidente della Fondazione Telecom Italia.
Ha dato vita, con Carlo Lottieri e Carlo Stagnaro, all’Istituto Bruno Leoni, un centro-studi con sedi a Torino e Milano, di cui ora è Direttore Generale, che promuove le idee liberali. È Adjunct Scholar del Cato Institute di Washington DC.
Collabora o ha collaborato con svariati quotidiani e riviste, fra cui Wall Street Journal, Washington Post, International Herald Tribune, Financial Times, Il Sole 24 Ore, Il Riformista, L’Agefi, Apple Daily, Economic Affairs, National Review, The Freeman, Markets and Morality. È collaboratore fisso del blog EconLog.
In passato, è stato Senior Fellow del Centre for the New Europe, Calihan Fellow presso l’Acton Institute di Grand Rapids, Michigan, Visiting Fellow dell’Atlas Economic Research Foundation di Fairfax, Virginia, e intern presso il Center for Data Analysis della Heritage Foundation di Washington, DC.
Ha fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Isfol. I suoi interessi sono soprattutto nel campo della filosofia politica. Si è laureato in scienze politiche all’Università di Pavia, presso la quale ha inoltre conseguito un dottorato di ricerca.
Ha tradotto in inglese La Costituzione secondo la giustizia sociale di Antonio Rosmini, uscita per Lexington Books. Ha curato Da liberale a libertario. Cronache di una conversione di Sergio Ricossa (Treviglio, 1999) e, con Enrico Colombatto, Il coraggio della libertà. Saggi in onore di Sergio Ricossa (Soveria Mannelli, 2002).
Per IBL Libri, ha curato Eppur si muove. Come cambia la sanità in Europa, tra pubblico e privato (2010). Il lingua inglese ha pubblicato Herbert Spencer (New York, Continuum, 2010).
Il suo libro più recente è L’intelligenza del denaro: Perché il mercato ha ragione anche quando ha torto (Marsilio, 2013).