Al via l’intesa per cooperare ed innalzare il livello di resilienza cibernetica dei rispettivi ambiti di competenza, scambiando informazioni e realizzando sinergie virtuose per la protezione dalla minaccia cyber, secondo il paradigma della difesa partecipata.
È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto oggi dal Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Roberto Baldoni, e il Direttore Generale della Banca d’Italia, Luigi Federico Signorini, che dà il via ad una collaborazione in materia di sicurezza cyber.
In particolare, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e la Banca d’Italia scambieranno informazioni idonee a prevenire e contrastare incidenti cyber che, anche potenzialmente, possano riguardare gli ambiti di interesse di ciascuna Istituzione. Inoltre, la collaborazione permetterà lo scambio di report informativi riferiti a tecniche, tattiche e procedure di attacco o tecnologie di prevenzione e protezione dalle minacce cyber.
L’accordo consentirà all’Agenzia di incrementare l’efficacia delle azioni di prevenzione e protezione dagli attacchi informatici mediante la cooperazione e lo scambio informativo con la Banca che, attraverso il proprio CERT Istituzionale (CERTBI), ha raggiunto un elevato grado di maturità, riconosciuto in ambito nazionale e internazionale, nelle attività di cyber threat intelligence applicata alla difesa preventiva, proattiva e reattiva.
La Banca incrementerà l’efficacia delle proprie autonome capacità di protezione cyber mediante la cooperazione e le informazioni scambiate con l’Agenzia, in ragione del suo ruolo istituzionale e in qualità di osservatore privilegiato a livello nazionale dello scenario della minaccia cyber.