Prima Fastly, ora Akamai. Internet è di nuovo in down nell’arco di 8 giorni a causa di un problema tecnico di Akamai Technologies Inc., multinazionale americana che fornisce una piattaforma di Content Delivery Network (CDN). A causa del guasto di Akamai sono andati in tilt i siti Internet delle principali compagnie aeree americane come American Airlines, Southwest Airlines, United Airlines e Delta Air Lines.
Secondo quanto riporta la CNN, i disagi riscontrati sul web dalle principali compagnie aree americane hanno avuto conseguenze pratiche. La Southwest ha cancellato in due giorni quasi 300 voli e ne ha ritardati più di 500 dopo essere stata costretta a interrompere temporaneamente le operazioni a causa dei problemi tecnici del sito.
Problema Akamai: fuori uso i siti e le app delle principali banche in Australia
Il sito di monitoraggio Downdetector ha segnalato anche siti in tilt di alcune banche australiane come Commonwealth Bank of Australia (CBAUF), Westpac Bank (WBK) e Australia and New Zealand Banking Group (ANEWF) (ANZ). Anche il sito web della Borsa di Hong Kong è stato brevemente offline.
Virgin Australia, la seconda compagnia aerea del Paese e coinvolta anch’essa ha dichiarato:“Virgin Australia è stata una delle tante organizzazioni a subire un’interruzione del sistema di distribuzione dei contenuti di Akamai, stiamo lavorando con loro per garantire che vengano prese le misure necessarie per evitare che si ripetano queste interruzioni”, ha affermato la compagnia aerea in una nota.
Firms now say the problem was with tech provider Akamai https://t.co/SYnZahQIA8
— Andrew Beatty (@AndrewBeatty) June 17, 2021
Contattato per i dettagli sull’origine di questo incidente un portavoce di Akamai ha dichiarato l’azienda è “Consapevole del problema e stiamo lavorando attivamente per ripristinare i servizi il prima possibile”. Le fonti indicano che l’interruzione è dovuta a un malfunzionamento del servizio Prolexic di Akamai, una piattaforma utilizzata dalle aziende per proteggersi dagli attacchi DDoS. Le cause del problema non sono state avanzate nè di qualche un’attacco informatico che avrebbe potuto prendere di mira la rete e l’infrastruttura di sicurezza del provider CDN.
La rete CDN: una rete di dipendenze incredibilmente complessa
Le reti di distribuzione dei contenuti (CDN) sono una parte fondamentale dell’infrastruttura Internet. Queste aziende (Akamai, CDNetworks, Cloudflare, Amazon CloudFront, Fastly…) gestiscono reti globali di server cache per migliorare le prestazioni e la disponibilità dei servizi web. Quando sono interessati, è quindi l’accesso a siti Web e servizi Web di tutto il mondo a essere minacciato.
La scorsa settimana proprio Akamai, tramite le dichiarazioni di Andy Champagne, SVP and chief technology officer of Akamai Labs, aveva commentato così l’interruzione di Fastly: “L’infrastruttura Internet è una rete di dipendenze incredibilmente complessa e l’affidabilità non è un caso. Ci vuole una combinazione di tecnologia e persone che lavorano con estrema precisione per assicurarsi che funzioni come una macchina ben oliata”.
Il caso…