Ricardo Franco Levi è il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), l’associazione di categoria degli editori che pubblicano libri, riviste scientifiche e prodotti dell’editoria digitale. Lo ha eletto oggi, 28 giugno, l’assemblea, riunita a Milano.
Sessantotto anni, nato a Montevideo (Uruguay), giornalista professionista, Levi ha intrecciato alla carriera nei principali quotidiani italiani (“Il Corriere della Sera” di cui è tutt’ora editorialista, “Il Sole 24 ore”, “Il Messaggero”, “La Stampa”, “L’Indipendente”) un impegno nelle istituzioni in Italia e in Europa. Portavoce del Presidente del Consiglio dei ministri dal 1997 al 1998; portavoce, direttore dell’Ufficio Stampa e del Gruppo dei consiglieri politici della Commissione Europea dal 2004 al 2009; sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria e all’informazione dal 2006 al 2008. Dal 2006 al 2012 membro della Camera dei Deputati, componente della Commissione Cultura, primo firmatario e relatore della Legge sul Prezzo del Libro Legge Levi).
Succede a Federico Motta e guiderà AIE per il prossimo biennio: “Ciò che desidero – ha commentato il neopresidente Levi – è impegnare la nostra Associazione in una battaglia di civiltà per un’Italia più istruita, più colta, più aperta. Dobbiamo mirare ad imporre il tema dell’istruzione, della conoscenza come una questione di primario e decisivo rilievo nazionale. È una sfida che non potremo né affrontare né, men che meno, vincere da soli. Sotto questa bandiera, nella cornice di questo impegno potranno tanto crearsi le condizioni per un allargamento del mercato del libro che giovi all’editoria nazionale tutta intera quanto trovare una più efficace tutela e più facili ragioni di composizione i particolari interessi delle diverse categorie e componenti della nostra associazione”.
L’assemblea ha eletto inoltre i presidenti dei gruppi (che ricoprono anche la carica di vicepresidenti dell’AIE) in cui è strutturata l’Associazione: Alessandro Monti (Feltrinelli) presidente del gruppo Editoria di varia, Andrea Angiolini (Il Mulino) presidente del gruppo Accademico professionale, Giorgio Palumbo (Palumbo Editore) presidente del gruppo Educativo e Diego Guida (Guida Editori) presidente del gruppo Piccoli editori.
L’AIE ha tra i suoi compiti quelli di tutelare gli editori e favorirne la crescita professionale, di promuovere iniziative che siano un contributo alla diffusione del libro, della lettura, del diritto d’autore e della cultura italiana in Italia e nel mondo.