Ars Artificialis: una rubrica a cura di Nicola Grandis.
Parlare e dialogare sulla migliore approssimazione di Arte Artificiale realizzata sin qui dall’uomo, quella che comunemente viene definita Intelligenza Artificiale. Per leggere tutti gli articoli clicca qui.
Il 9 Gennaio 2007, Steve Jobs presentò al mondo IPhone1 così: “Un Ipod + un telefono + internet”.
Prima di queste parole il mercato High-End era dominato da RIM-BlackBerry e subito dopo, Steve Ballmer CEO di Microsoft ebbe a dichiarare che “non ha futuro, costa troppo, 500USD”.
Il resto è storia. Oggi si può pagare un IPhone anche 1.000 euro ed è ancora il device numero uno al mondo, 17 anni dopo. Perché?
iPhone ha modificato il paradigma delle Telco, che dalla vendita di minuti sono passate alla vendita del traffico dati, ha aperto AppStore un MarketPlace di terze parti e funzionava benino. Chiunque fosse un utilizzatore BlackBerry, sa che era un telefono che funzionava come mai più ne abbiamo visti per la qualità dell’audio, la copertura e l’invio di e-mail. iPhone però vinse su tutto il resto.
OpenAI ha tentato la via del marketplace, ma senza successo. Apple sta arrivando, i rumors si fanno insistenti ed anche i paper di ricerca pubblicati dalla Mela. Per ciò che ne sappiamo, Apple non sta lavorando su un LLM, ma su come far girare in modo efficace un LLM su smartphone, inoltre Apple sta lavorando ad un AI che sia fusa con l’interfaccia del suo device. In questa ottica, gira voce che AppStore verrà dotato di AI-Apps, App che avranno due prerogative: utilizzeranno AI, generanno la loro interfaccia fusa con quella del dispositivo in funzione del comando dell’utente. Dunque, “primo treno per Milano?” … produrrà un’interfaccia per mostrare questa informazione e “mail di oggi?” … ne produrrà una diversa. Non si tratterà di semplici widget, ma di interfacce generate ad AI e potrebbero anche essere diverse per ogni utente.
L’attesa è grande, sta giungendo il WDC ed iOS18. Vedremo se sarà questa la tornata del rilascio o una prossima, IPhone potrebbe diventare “un IPod, un telefono, un comunicatore Internet, un IntelligenzaArtificiale”, sicuramente lo avrebbe voluto dire Steve Jobs.