“Avete fatto il colpaccio?” Ha risposto con la sua solita umiltà e anche un po’, orgogliosamente, da nerd: “Siamo gente che lavora”. È iniziata così la nostra intervista a Nicola Grandis, CEO di ASC27, la società romana che ha sviluppato il modello linguistico di grandi dimensioni (large language model – LLM) Vitruvian-1, che ha conquistato il quarto posto sul benchmark MATH-500, con un punteggio di 93,6.
Per capirci, l’italiano Vitruvian-1 si posiziona subito dopo alcuni modelli di OpenAI 01 e 03 e Deepseek R1, ma prima di Gemini 2.0 Flash di Google, di Qwen 2.5-72b di Alibaba, o Llama 3.3 70b di Meta e Grok-2 di xAI di Elon Musk.
Key4biz. Vitruvian-1 da oggi si può testare?
Nicola Grandis. Abbiamo una lista di attesa, stiamo facendo entrare a gruppi di 100-200 persone per testare la versione Beta di Vitruvian-1.
Key4biz. Che significa che ragiona?
Nicola Grandis. Può fare tante cose, come elaborare degli scenari e fare relazioni tra gli input che gli stai dando. Non fa lo “psicoanalista” come chatGPT per gli utenti, ma Vitruvian-1 è un modello linguistico che ha una capacità di ragionamento. Per esempio, se gli chiedi ‘Key4biz vorrebbe espandersi sull’Arabia Saudita, ci sono queste condizioni e possibilità, cosa mi suggeriresti di fare?’ E lui ti risponde, dando buoni consigli.
Key4biz. Avete dimostrato cosa? Che quasi dal “niente” si può sfidare i giganti dell’AI?
Nicola Grandis. Adesso, i giganti dell’AI risponderanno, Luigi. Per esempio, OpenAi con o-3 ci ha già provato. Noi vogliamo dimostrare che anche in Italia si può sviluppare AI e con il lancio di Vitruvian-1 speriamo si possa creare anche in Italia uno zoccolo duro, per richiamare tester ed esperti per lavorare insieme sul nostro modello. Infatti, stiamo ricevendo già tanti messaggi di esperti italiani all’estero, dagli Emirati, dagli Stati Uniti e dalla Cina: sono molto interessati al technical report, che credo sia il primo di questo genere pubblicato in Italia.
Key4biz. In quanto tempo e grazie a quante persone è nato Vitruvian-1?
Nicola Grandis. Abbiamo iniziato a pensarci da metà novembre 2024, ma il lavoro ‘rush’ lo abbiamo fatto negli ultimi 10 giorni. Ho diretto un team di 30 persone.
Key4biz. I prossimi passi?
Nicola Grandis. Continuare a sviluppare V1 e specializzarlo per l’uso aziendale, mettendo a disposizione delle API ad hoc per le imprese.
Key4biz. Quanta tecnologia serve per creare un LLM con le performance di Vitruvian-1, che è al 4° posto sul benchmark MATH-500, prima di Google, Meta e Musk?
Nicola Grandis. Serve testa, carta, penna e ingegno (italiano). Non è una questione di GPU. Serve tanta conoscenza e cervello.
Per approfondire:
La scheda AI. L’italiano Vitruvian-1 è operativo. Non è un chatbot, ma un modello che ragiona