Se arrivo fin quaggiù, nel profondo tacco d’Italia, è perché questo è un posto che mi era rimasto nel cuore, già in precedenti viaggi: per il sole, per il mare, per il cibo ma soprattutto per il carattere dei salentini, così determinati, passionali, generosi. Sulla statale 16 Adriatica e sulla 275 di Santa Maria di Leuca supero Otranto e punto sul paese di Tricase: 17.000 anime tra il mare Adriatico e l’entroterra, nel parco Naturale Costa di Otranto.
L’Agriturismo Fica Torta si trova sulla via Marina Porto, appena all’uscita del paese. Il termine non ha nulla a che vedere con l’accezione volgare che ha in italiano. Nel dialetto salentino ‘fica’ sta per il frutto del fico, come la pera per il pero e la mela per il melo. È così in molti dialetti del sud d’Italia (e nelle lingue romanze), anche perché il termine osceno viene espresso con altri vocaboli.
Vige qui la religione che più mi piace, quella di voler far rivivere i sapori della tradizione del luogo, di un cibo sano, rifuggendo da mode, infatuazioni, commistioni che solo possono degradare una proposta che già di per sé è un tesoro da salvaguardare. Qui la cucina non può che essere l’incontro tra terra e mare ma la gastronomia è solo una parte dell’offerta. Per quanto buona non è sufficiente a far innamorare il turista se non c’è un altrettanto elevato livello di accoglienza con un servizio di qualità e prezzi concorrenziali con altre realtà del sud Italia e sud Europa.
Per questo sentirmi come a casa è la migliore valutazione che posso dare dell’Agriturismo Fica Torta. Quattro sole camere con ingressi indipendenti, due con bagno privato e due con bagno comune. La veranda è la vera finestra sul mondo dell’agriturismo, così ampia, ombreggiata, spazio di aggregazione e di scambio, dove è bello sedersi e far passare il tempo in compagnia.
Sono nelle ‘serre salentine’, un’area pianeggiante, senza rilievi evidenti, costituita da sabbioni pliocenici e argille che hanno favorito la lavorazione della terracotta. L’area è protetta dal Parco Costa Otranto – santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, dove si trovano le querce vallonee, reperibili solo qui e nei Balcani. Il litorale però è alto e frastagliato con numerose grotte calcaree come Grotta Matrona. Il vantaggio sono le decine e decine di insenature dove ci si può fermare in barca per un bagno ristoratore.
Sembra perfino ovvio dirlo ma Tricase nasce dall’unione di tre casali nell’XI secolo. Qui hanno comandato Romani, Svevi, Angioini, Albanesi, Spagnoli, Borboni… Terre battute dai Saraceni ma anche ponte dei crociati verso la conquista di Gerusalemme! Tutto questo per dirvi che la storia non manca, anzi è intorno, nei sassi, nelle Masserie, nelle Abbazie, nei Palazzi. Sta a ciascuno rendersene conto.
Agriturismo Fica Torta,
Via Marina Porto/SP78, Tricase (Lecce)
tel . 340 8434874 info@agriturismoficatorta.it www.agriturismoficatorta.it