Si è tenuta oggi a Roma, ospitata dall’AGCOM presso la Camera dei deputati, la riunione plenaria del BEREC, l’Organismo che riunisce i 28 regolatori europei delle comunicazioni elettroniche e che fornisce il proprio supporto tecnico alla Commissione europea ed alle Autorità Nazionali di Regolamentazione.
Tra i temi affrontati nel corso della plenaria, i lineamenti del Programma di lavoro del BEREC per il 2015 e le linee strategiche per il periodo 2015-2017, che verranno poi sottoposti a consultazione pubblica e discussi in occasione dell’incontro annuale con gli stakeholders che si terrà il prossimo 16 ottobre a Bruxelles. Nell’occasione ha fatto il suo ingresso nel BEREC in qualità di osservatore l’autorità albanese (AKEP).
“Le decisioni assunte dalla plenaria del Berec hanno confermato come la cooperazione tra le Autorità di settore sia fondamentale al fine di indirizzare le sfide regolamentari del futuro e definire un quadro di riferimento di lungo periodo – ha detto il presidente AGCOM, Angelo Marcello Cardani – in grado di promuovere la crescita del mercato e dell’impresa europea nel suo complesso e, al tempo stesso, assicurare il massimo beneficio per i clienti finali”.
La riunione plenaria di oggi è stata preceduta martedì scorso da “View from the top”, l’incontro di alto profilo promosso da Puntoit e Key4biz che ha visto la presenza di Goran Marby, Presidente del BEREC, e fra gli altri di Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Antitrust, Cesare Avenia, Presidente ASSTEL, Antonio Nicita, commissario AGCOM, Luigi Gambardella, presidente dell’ETNO, nonché esponenti del mondo politico, sindacale ed esperti del settore (qui il video).
Oggetto dell’incontro il futuro della regolamentazione europea delle telecomunicazioni, con l’avvento della nuova Commissione Juncker; il tema degli investimenti, le sfide dell’industria per agganciare la ripresa.
