Meno di due settimane al via della seconda edizione di After Futuri Digitali, il festival nazionale che porta in scena le ultime evoluzioni dell’intelligenza artificiale, della robotica e della scienza dei dati applicate al territorio, mette al centro l’individuo e le tecnologie al suo servizio, esplorando le diverse modalità con cui il digitale può migliorare la qualità della vita delle persone, nel loro ruolo di cittadini.
Dal 19 al 21 ottobre, grazie all’accordo tra Regione EmiliaRomagna, Comune di Reggio Emilia, Fondazione Magnani, e il supporto di Lepida, After 2018 trasformaerà Reggio Emilia in un futuristico laboratorio di conoscenza esperienziale della trasformazione digitale della società contemporanea.
Un evento diffuso, esperienziale e partecipativo, grazie al quale parlare in modo aperto e inclusivo di trasformazione digitale e dell’impatto delle nuove tecnologie sulla vita di ciascuno di noi, che per tre giorni animerà la città, tra i Chiostri di San Domenico, Palazzo da Mosto, Spazio U30Cinque (piazza Scapinelli), Scuola dell’infanzia Diana e diverse altre sedi istituzionali cittadine.
Tre gli asset principali in cui è organizzata la manifestazione: educazione, cultura e creatività ed economia della conoscenza
Workshop, conferenze, eventi, spettacoli teatrali, quattro giorni di attività e un calendario ricchissimo di appuntamenti per immergersi nel futuro e scoprire l’era digitale e le sue implicazioni a 360° nella società attuale: dalla cultura all’economia, dalla formazione alla creatività.
E ancora un’area espositiva dedicata alle ultime Demo, per vivere in maniera esperienziale le applicazioni tecnologiche del digitale alla robotica e alle intelligenze artificiali: prototipi, simulatori e dimostratori delle tecnologie digitali più innovative degli ultimi anni, sperimentabili sotto la guida di esperti che ne illustreranno gli utilizzi al servizio dell’individuo e della collettività di soluzioni in realtà virtuale e realtà aumentata.
Sono più di 30 gli eventi in programma, distribuiti tra il Chiostro di San Domenico, il Laboratorio di occupabilità, il Tecnopolo, il Centro Loris Malaguzzi, il Palazzo dei Musei, a partire dall’inaugurazione con il Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, e dell’Assessore ai trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, in programma venerdì 19 ottobre dalle 12:30.
Tra i molti appuntamenti, 2 sono dedicati in particolare alla Pubblica Amministrazione locale: venerdì 19 dalle 9:30 al Chiostro di San Domenico si svolge “Coviolo Calling”, racconto e analisi di esperienze nazionali e internazionali di reti in banda ultralarga realizzate e gestite da comunità locali, create allo scopo di portare internet superveloce (in fibra o in WiFi) in aree a divario digitale.
Sempre il 19, dalle 14:30 c’è l’appuntamento annuale delle Comunità Tematiche presso il Laboratorio di occupabilità in Piazza Scapinelli dove, a distanza di un anno dalla presentazione al Festival After di Modena degli obiettivi delle Comunità Tematiche dell’Agenda Digitale, l’incontro è dedicato alla presentazione dei risultati concreti raggiunti, al confronto con i principali stakeholders nazionali dell’innovazione digitale e alla consegna di un premio a tutti coloro che hanno partecipato a tale percorso