Ad Age ha nominato Accenture Interactive “digital network più grande al mondo” per il secondo anno consecutivo. La ricerca annuale “Agency Report” di Ad Age si basa sulla valutazione di oltre 700 agenzie, network e società e le classifica in base al fatturato raggiunto nel 2016 a livello mondiale.
Tra le reti di agenzie digitali, Accenture Interactive ha registrato il fatturato maggiore a livello globale, pari a 4,4 miliardi di dollari per l’esercizio 2016 (chiusura al 31 agosto), che corrisponde a una crescita del 50,9% rispetto all’anno precedente. Accenture Interactive è inoltre balzata al primo posto tra i maggiori network consolidati a livello mondiale, risalendo dal 4° posto dell’anno scorso.
Accenture Interactive si è classificata a livello mondiale come segue:
- 1° posto – tra i 15 maggiori digital agency network, reti di agenzie digitali
- 1° posto – tra i 25 maggiori network consolidati, reti di agenzie che operano sotto un unico brand
- 6° posto – tra le 25 maggiori agenzie
Queste posizioni rispecchiano un anno straordinario per Accenture Interactive e dimostrano quanto il mercato apprezzi i suoi servizi differenziati nell’ambito della customer experience, servizi che abbinano marketing, tecnologia e brand.
“Oggi i brand sono il frutto di una serie di esperienze interconnesse che le persone vivono con un’azienda, attraverso diversi canali, sempre più digitali”, ha affermato Alessandro Diana, Responsabile di Accenture Interactive Italia. “La customer experience digitale richiede un nuovo livello di connessione tra l’azienda, il marketing e la tecnologia: i clienti si rivolgono a noi, quindi, alla ricerca di un equilibrio ideale tra questi tre fattori. L’ottimo posizionamento ottenuto nella classifica di Ad Age ci dimostra ancora una volta quanto il nostro modello di business sia vincente nel mercato odierno: unendo le nostre tre “anime” – agenzia creativa, società di consulenza aziendale e leader tecnologico – siamo in grado di offrire un servizio unico, e di dare vita alla migliore customer experience al mondo per i nostri clienti.”
Il 2016 è stato un anno storico per Accenture Interactive, che ha raggiunto traguardi quali:
- il lancio di nuove invenzioni: ad esempio il primo visualizzatore 3D per l’auto, che utilizza la realtà aumentata; Accenture Genome, una tecnologia di personalizzazione dei servizi di nuova generazione o ancora uno dei primi chatbot per assistenza clienti nel settore del trasporto aereo
- l’ingresso in nuovi mercati come l’Argentina e il Giappone, attraverso l’acquisizione di IMJ
- l’apertura degli Accenture Interactive Studio a Hong Kong, in Brasile, a Chicago e di uno studio di design Fjord a Dublino: tutti ambienti di lavoro collaborativo per promuovere la co-creazione con i clienti
- l’acquisizione di nuovi clienti, come Cushman & Wakefield, ENGIE, Golden State Warriors, L’Oreal e SKY Cable Corporation
- la nomina a Partner dell’anno da parte di Adobe, SAP Hybris ed Elastic Path
- l’assunzione di luminari del settore come l’ex CEO di Rosetta, Tammy Soares, Lorna Ross di Mayo Clinic e il famoso direttore creativo brasiliano Eco Moliterno
“La digitalizzazione, che ormai impatta tutti gli ambiti della nostra vita, sta sostanzialmente cambiando il modo in cui i brand attraggono e coinvolgono i consumatori. Nello scenario odierno, le aziende ricercano un partner con solide competenze tecnologiche, che contribuisca a reinventare ogni aspetto della customer experience e della user experience”, ha dichiarato Roxanne Taylor, Chief marketing & communications officer di Accenture. “I CMO desiderano collaborare con un partner in grado di dare un nuovo impulso all’innovazione, aiutandoli ad alimentare una cultura orientata all’evoluzione continua e alla sperimentazione. Siamo fieri che Ad Age abbia riconosciuto il ruolo di Accenture Interactive nell’offrire al mercato qualcosa di unico ed innovativo”.
Secondo lo studio Agency Report, il digitale rappresenta già negli Stati Uniti il 46,6% del fatturato delle agenzie, in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente. Lo studio sottolinea anche come a livello globale il panorama delle agenzie sia in continua evoluzione e come le società di consulenza stiano crescendo rapidamente “entrando sempre di più negli uffici marketing e consolidando relazioni di fiducia con i Chief Marketing Office (CMO), grazie a un’ampia gamma di soluzioni strategiche e di data analytics in grado di rispondere alle sfide odierne”. Il 73° Agency Report di Advertising Age, pubblicato ogni anno a partire dal 1945, riporta la classifica delle maggiori agenzie in base al fatturato dell’anno precedente.