Un terremoto distrugge una grande quantità di scorie radioattive occultate illegalmente in un terreno del Sud Italia. Le conseguenze potrebbero essere devastanti poiché l’acquedotto di una vicina cittadina verrà a breve contaminato. Nessuno ne è al corrente tranne un giornalista ed un’epidemiologa i quali, nel tentativo di far luce sull’evento, diventano il target di una spietata organizzazione dedita al traffico di scorie, pronta a tutto pur di mantenere la vicenda segreta. Soli contro tutti e braccati dai trafficanti, i due protagonisti sono costretti ad indagare autonomamente, arrischiandosi in una corsa contro il tempo dall’esito della quale dipenderà la loro vita e quella di decine di migliaia di persone.