Accordo in nome della musica fra Uber e Spotify. L’intesa prevede la possibilità per i clienti premium di Spotify di ascoltare la loro playlist preferita a bordo della flotta di auto affiliate a Uber. In concreto, i clienti Spotify potranno d’ora in poi connettere il loro account alla Uber app, prenotare una corsa, e una volta trovata l’auto che fornisce il servizio musicale selezionare la playlist desiderata durante il viaggio.
La musica selezionata dal cliente via smartphone sarà già on air quando l’auto arriva per caricarlo. In altre parole, il cliente avrà costantemente il controllo della musica a bordo dell’auto e potrà scegliere e cambiare a suo piacimento i brani trasmessi durante il tragitto. Nella prima fase il servizio sarà disponibile dal 21 novembre sulle auto Uber a Londra, Los Angeles, Città del Messico, Nashville, New York, San Francisco, Singapore, Stoccolma, Sydney ae Toronto.
Il nuovo servizio rientra nel quadro di espansione e diversificazione messo in atto da Uber, fra i cui azionisti ci sono anche Goldman Sachs e Google e Ventures, che negli ultimi tempi si sta allargando al di là del trasporto di persone al settore delle consegne, entrando in concorrenza con i grandi carrier. Al momento Uber è in trattativa per raccogliere nuovi fondi per un miliardo di dollari, dopo aver raggiunto un valore di 17 miliardi in occasione dell’ultimo round di finanziamenti.
