La giornata inaugurale della “European Fuel Cell Technologu & Applications Piero Lunghi Conference”, ieri a Napoli, ha visto la presentazione dell’opera di INiMi (Iniziativa Italiana per la Mobilità a idrogeno) della bozza nazionale di sviluppo per la costruzione di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli a idrogeno che dovrà essere messa a punto entro il 2025.
E così hanno preso il via gli Stati Generali dell’idrogeno. Organizzati da Atena Scarl, una società consortile di imprese private leader in Campania nel settore dello sviluppo sostenibile, termineranno venerdì prossimo quando verrà allestito il “villaggio dell’idrogeno”, nel quale sarà possibile osservare prototipi delle ultime tecnologie, comprese auto, bici, scooter, bighe e persino un bus a idrogeno che potranno essere provati da tutti.
Presenti anche Università ed enti di ricerca da Perugia a Napoli, il tutto con la promozione di Enea. Nel capoluogo partenopeo l’ideatore di INiMi, Angelo Moreno, presidente di H2IT (l’associazione italiana idrogeno e celle a combustibile) ed esperto dell’Enea impegnato nel settore, che illustrato il piano al direttore generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche del Ministero dell’Ambiente, Maurizio Pernice, per il quale l’appuntamento di Napoli ‘indica certamente un passo nella giusta direzione per raggiungere gli obiettivi necessari allo sviluppo della mobilità a idrogeno entro la scadenza del 18 novembre 2016 per la presentazione del Piano Nazionale di recepimento della direttiva Ue’.