Si è tenuta anche quest’anno la “IEEE Annual Computing and Communication Workshop and Conference”. La conferenza, giunta alla 12° edizione, è promossa da IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) la più grande organizzazione tecnica professionale del mondo dedicata al progresso della tecnologia a beneficio dell’umanità.
Obiettivo riunire studiosi di diversa estrazione disciplinare per condividere le ricerche in corso nei campi dell’informatica e della comunicazione, fornendo uno spazio per promuovere un intenso dialogo tra il mondo accademico e quello industriale e colmare il divario tra la ricerca accademica, le iniziative industriali e le politiche governative attraverso tavole rotonde, keynote e mostre del settore.
Se per il mondo accademico si tratta di una grande opportunità per discutere e scambiare idee su tendenze e sviluppi nell’informatica e nella comunicazione, per il mondo industriale è un’occasione di confronto e di dialogo per comunicare con ricercatori accademici in merito a problemi pratici che richiedono ulteriori ricerche. In pochi anni Lepida ha visto un esponenziale incremento dell’hardware e del software in gestione per conto della Sanità e della Pubblica Amministrazione.
Ciò ha portato a una rivisitazione dell’architettura distribuita, prevedendo ridondanze a più livelli per una crescente affidabilità e velocità, anche in prospettiva della futura ulteriore crescita.
Di questo tratta l’articolo scientifico “High Availability Distributed Monitoring in Data Center Infrastructure”, con cui lo scorso 29 gennaio Lepida si è aggiudicata il premio come best paper nella categoria “Cloud Computing and data Center Systems”. Autori dell’articolo Elisa Benetti, Matteo Fracassetti e Gianluca Mazzini.
