Italia
Niente carte magnetiche prepagate o abbonamenti, da oggi le automobili elettriche si possono ricaricare con semplici monete. Grazie alla stazione di ricarica Libera RES(ource) Light dell’italiana FCS Mobility, i possessori di mezzi a trazione elettrica (anche ibridi) potranno accedere alle colonnine, effettuare il pieno di elettricità e quindi pagare il servizio con comuni monete.
Ideata dalla società bergamasca attiva sul mercato italiano della smart mobility, con il contributo tecnologico di Scame Parre, la struttura si inserisce per la prima volta realmente nel contesto urbano della mobilità sostenibile e dell’emobility, disponendo di molteplici servizi e soluzioni utili allo sviluppo delle smart city nel nostro Paese.
La tecnologia Libera RES(ource) Light è un passo significativo verso un mercato nazionale (e magari internazionale) di servizi al cittadino offerti su piattaforme tecnologiche sempre più accessibili e in grado di offrire più di un applicazione all’utilizzatore.
Una città intelligente è tale se è pronta a proporre soluzioni diverse ad ogni necessità del cittadino, del turista e del visitatore. RES(ource) Light non serve solo a ricaricare auto elettriche, ma è uno strumento polifunzionale per l’intero territorio urbano: può gestire informazioni turistiche, effettuare chiamate di soccorso, fornire connessione WiFi, fare video sorveglianza o addirittura illuminare una piazza o uno scorcio turistico/artistico urbano.
Come spiega una nota stampa, il pagamento viene effettuato dopo aver ricaricato il veicolo: solo in questo momento è possibile staccare la spina, prevista di Tipo 3A, 3C, oppure Mennekes per la ricarica veloce.
Una soluzione che è a disposizione delle amministrazioni pubbliche e delle aziende italiane, anche in chiave turistica, come ad esempio per l’Expo 2015. Il turista/visitatore che, di passaggio in Italia, magari non dispone preventivamente di tutte le tessere dei vari gestori nazionali, può in questo modo ricorrere alla moneta (quindi l’euro) per pagare un parcheggio, acquistare il titolo di viaggio di un mezzo pubblico, affittare una macchina elettrica e pagare i servizi della colonnina polifunzionale “user friendly” di FCS Mobility.
(F.F.)