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Smart city, la Francia punta sugli eco-distretti e incassa 76 milioni dalla BEI

Francia


di Flavio Fabbri

 

La Francia punta agli eco-quartieri e ai distretti intelligenti e, grazie ai finanziamenti accordati dalla BEI, la Banca europea degli investimenti, la Città di Rouen in Alta Normandia vedrà presto iniziare i lavori per due smart city: Flaubert e Luciline.

 

La European Investment Bank (EIB) metterà sul piatto 76 milioni di euro, che confluiranno nel progetto nazionale di comunità metropolitana Rouen-Elbeuf-Austreberthe (Métropole Rouen Normandie – MRN).

L’accordo è stato firmato la settimana scorsa a Rouen, alla presenza di Laurent Fabius, ministro francese degli Affari esteri e dello Sviluppo internazionale, da Frédéric Sanchez, presidente della MRN, da Yvon Robert, sindaco della città, e da Philippe de Fontaine Vive, vice presidente EIB.

 

I due distretti intelligenti, Flaubert e Luciline, promossi rispettivamente dalla MRN e dalla Città di Rouen, ospiteranno circa 13 mila persone e saranno caratterizzati da soluzioni tecnologiche orientate all’efficienza energetica, alla mobilità sostenibile, al miglioramento della qualità della vita (aree pedonali, piste ciclabili, aree verdi accessibili e attrezzate), ultra banda larga fissa e mobile per offrire ad aziende e cittadini servizi di nuova generazione (applicazioni, connessione diffusa, economia digitale).

 

Entro un anno il distretto di Luciline vedrà pronte le prime 1000 case da abitare, costruite secondo i nuovi standard smart buildings, e sarà parte integrante del progetto europeo ‘Future Cities – urban networks to face climate change‘.

 

Due quartieri che saranno realizzati seguendo i principi della città intelligente e che poggeranno principalmente sul rapporto tra ambiente urbano e ambiente naturale, cercando di dare vita ad un distretto a basso impatto ambientale, più verde possibile e a misura d’uomo, dove famiglie, bambini e professionisti possano condividere in maniera stimolante, inclusiva e profittevole il medesimo spazio.

 

In Francia, dal 2013, sono stati erogati dalla BEI finanziamenti per 5 miliardi di euro destinati a progetti nazionali e locali di smart city, innovazione infrastrutturale, rigenerazione urbana, contrasto ai cambiamenti climatici e valorizzazione del patrimonio ambientale.

 

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