Italia
di Flavio Fabbri
Sembra un vecchio slogan per pubblicizzare imbrogli di altri tempi, ma il progetto ‘OrCHeSTRA’, acronimo inglese per ‘Organization of Cultural Heritage for Smart Tourism and Real Time Accessibility‘, propone ai turisti di guardare la città di Napoli con ‘occhiali intelligenti’ e di esplorarla e scoprirla seguendo guide turistiche interattive e mappe personalizzate, scaricando mobile apps, giocando con la realtà aumentata e le più sofisticate tecnologie 3D e di alta definizione.
Nato dalla partnership tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), l’IBM, la Lauro e il Gruppo Autostrade, ammesso ai finanziamenti del programma operativo Ricerca e Competitività Smart Cities and Social Innovation and Communities del Miur, il piano OrCHeSTRA prevede di sviluppare, per i turisti e i residenti, un insieme di soluzioni tecnologiche orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale del centro storico di Napoli in un’ottica di crescita sostenibile e di innovazione tecnologica, economica e sociale.
Dal territorio napoletano devono emergere continuamente dati e contenuti digitali (big data, open data) da trasformare in informazioni e quindi in servizi (web semantico, GIS, app), che siano in grado di rendere accessibili a tutti la cultura, l’arte, l’amministrazione pubblica, la mobilità urbana alternativa, i trasporti pubblici, le risorse pubbliche della città, le sue bellezze, le sue bontà enogastroniche, fino all’economia tradizionale e innovativa.
In tal modo, sfruttando l’enorme potenziale informativo e comunicativo della piattaforma, abiltata a raccogliere in tempo reale, organizzare e catalogare sempre nuovi dati (registrati nell’immediato dallo stesso utente), è possibile per chiunque procedere ad un’esplorazione rapida o approfondita (a seconda delle necessità) dei beni archeologici, artistici e architettonici della città (in prospettiva di tutta la Campania), in cui rientrano anche negozi, botteghe storiche, punti di interesse specifici.
Dopo oltre un anno e mezzo di sperimentazione e rodaggio (che terminerà ufficialmente nel 2015), l’app OrCHeSTRA, presentata nel capoluogo campano nei giorni scorsi, è pronta per l’emersione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e turistico del territorio, col fine di aprirlo a luogo di incontro di culture e di sviluppo socio-economico, attraverso meccanismi di inclusione e di crowdsourcing per la partecipazione attiva dei cittadini/turisti/visitatori.