Marocco
di Flavio Fabbri
L’Africa è un continente enorme e ad ogni latitudine le condizioni climatiche e sociali cambiano anche drasticamente, determinando un mercato molto frammentato e livelli di crescita a volte completamente diversi tra il Nord e il Sud, come tra l’Est e l’Ovest.
Le città sono e rimarranno i veri motori dello sviluppo per tutti i Paesi africani e i primi progetti smart city evidenziano quelli che sono i fattori chiave per la crescita economica: smart energy, rinnovabili, ICT, rete mobile, smart grid, mobilità sostenibile, infrastrutture per servizi di nuova generazione.
Il 9 e 10 giugno si terrà a Ifrane, città del Marocco sui monti dell’Atlante (nota località sciistica della regione), il primo summit africano sulle città intelligenti (International Summit for Smart Cities in North Africa – ISSC), organizzato dalla Al Akhawayn university, per raccogliere stakeholders e partner di progetto, suggerire sinergie nuove tra università, municipalità, aziende e associazioni sul territorio, individuare gli strumenti necessari per costruire città di nuova generazione, ridurre il consumo energetico e per rilanciare l’economia.
L’innovazione tecnologica, unita ad un aumento delle competenze digitali nella popolazione, può generare crescita e nuove occasioni di business, ma il vero potenziale sta nell’utilizzo diffuso di tali soluzioni in chiave sociale e ambientale: nel trattamento delle risorse idriche, nella gestione dei rifiuti, nelle comunicazioni, nei consumi, nel rapporto tra cittadino e Pubblica Amministrazione.
Entro 20-30 anni il 60% almeno della popolazione africana (sotto la media globale che sarà di oltre l’85%) vivrà in aree urbane. Ciò significa che aumenterà la domanda di energia, risorse alimentari, acqua e abitazioni, mentre l’inquinamento subirà un forte incremento in termini di gas serra e impatto ambientale.
Il summit si pone l’obiettivo di individuare i modelli e le strategie che consentano un percorso virtuoso degli Stati africani, in un momento particolarmente favorevole agli investimenti da parte delle imprese di tutto il mondo.
L’Africa è ancora vista da molti come mercato emergente su cui è vantaggioso entrare e lavorare, anche per le aziende attive nel mercato tecnologie e servizi smart city.