Stati Uniti
di Flavio Fabbri
Sicurezza, efficienza e innovazione sono i tre fattori che dovranno rivoluzionare il sistema dei trasporti americano nei prossimi anni. Lo ha annunciato Anthony Foxx, segretario del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti.
La rete delle autostrade, le infrastrutture di nuova generazione, i servizi ai consumatori, i sistemi di sicurezza, tutto deve essere informatizzato, digitalizzato e modernizzato: “L’utilizzo di soluzioni ICT nel nostro sistema stradale e dei trasporti – ha dichiarato Foxx a Fast Company oggi – non farà altro che aumentare i livelli di sicurezza, di efficienza e accessibilità per i cittadini, ma allo stesso tempo promuoverà un nuovo tipo di business, aperto a tutte le aziende e in grado di generare crescita e occupazione“.
All’inizio dell’anno, infatti, il dipartimento di Trasporti ha lanciato il Data Innovation Challenge, con la possibilità per le imprese di sviluppare soluzioni e servizi sfruttando direttamente i 2500 data sets governativi messi a disposizione.
Dati aperti sulla rete stradale, sul flusso di veicoli, sul numero di incidenti, sulle modalità di trasporto più usate e molto altro, che tornerà utile per lo sviluppo di nuove e innovative app dedicate ai consumatori.
Il segretario Foxx ha inoltre sottolineato nell’intervista la possibilità di ottenere grandi risultati, in termini di efficienza e di mercato, anche a partire da progetti presentati da piccole realtà: “Non servono sempre grandi investimenti e la mobilitazione delle multinazionali per ideare e realizzare soluzioni efficaci, la tecnologia oggi permette a startup caparbie e piccole e medie imprese innovative di raggiungere gli stessi obiettivi con molte meno risorse“.
“Ciò che ci serve subito non sono le grandi opere, ma il lancio sul mercato di una ricca offerta di servizi ai cittadini e alle aziende“, ha precisato il capo del DoT, “lo ha chiesto il presidente Obama: valorizzare e promuovere i dati pubblici in nostro possesso, aprendoli a sviluppatori e innovatori“.
Strade intelligenti, sensori digitali sotto l’asfalto e lungo i bordi del manto autostradale che comunicano tra loro e con i mezzi di trasporto che vi transitano, smart lighting, infomobilità aggiornata in tempo reale, sono solo alcuni esempi di quali tecnologie si possono utilizzare per rendere sostenibile e più efficiente la mobilità e l’intera rete dei trasporti (smart mobility e ITS), logistica compresa.
“Se il manto stradale è scivoloso o ghiacciato, se chi guida è stanco e quindi rischia maggiormente di perdere il controllo del veicolo, i sensori digitali esterni ed esterni al veicolo possono intervenire attivando i sistemi di sicurezza di cui sono dotate le nuove vetture già in produzione“, ha ricordato ancora Foxx.
Un mondo tecnologico che sta per dischiudersi al grande pubblico e che ha le potenzialità giuste per rilanciare il mercato del lavoro e dell’occupazione in tutto il Nord America, “siamo sicuri che possiamo farcela e per questo abbiamo chiesto un budget per il 2015 che supera i 90 miliardi di dollari, per dare un’iniezione di fiducia alle imprese, per promuovere e sostenere l’innovazione nel nostro Paese”, ha infine concluso il responsabile del dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti.