Italia
Negli ultimi anni in Europa sono state organizzate diverse campagne di pulizia per affrontare il problema dei rifiuti urbani. “Ripuliamo l’Europa!” riunirà tutte queste iniziative in un unico evento che si svolgerà lo stesso giorno in tutta Europa, il 10 maggio 2014, raggiungendo il maggior numero possibile di persone in tutte le città del continente.
“In Europa i movimenti civici per la pulizia delle città sono sempre più numerosi e vogliamo renderli partecipi di un evento di portata europea – ha dichiarato Janez Potočnik, Commissario per l’Ambiente – Abbiamo creato una rete di punti di contatto nazionali in 21 paesi per far sapere ai cittadini ciò che succede nei loro quartieri e come possono partecipare in prima persona. È un’iniziativa pratica, quindi infiliamoci guanti e stivali. Tutti vogliamo vivere in un quartiere pulito e dunque ripuliamo insieme l’Europa.“
La Commissione europea promuove l’iniziativa, ma le azioni sono indipendenti, locali e gestite dai cittadini, in molti casi organizzate o coordinate con la partecipazione di enti locali, ONG, imprese e scuole. Le manifestazioni si svolgeranno in 15 Stati membri dell’UE e anche in Andorra, Bosnia-Erzegovina, Norvegia, Serbia e Turchia.
Per trovare il punto di contatto locale in ogni Stato membro, si può consultare l’elenco degli organizzatori in ogni Paese. L’iniziativa è inserita nell’ambito del programma europeo LIFE e coordinato dall’Associazione europea delle città e regioni per il riciclaggio e la gestione sostenibile delle risorse (ACR+), quest’ultima responsabile anche della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
“Ripuliamo l’Europa!” è una manifestazione che, raccogliendo le esigenze dei cittadini, intende informarli e mobilitarli a ripulire in prima persona l’ambiente in cui vivono. L’esperienza dimostra che spesso i cittadini restano sorpresi nel riscontrare quanti rifiuti sono prodotti e scaricati illegalmente nel proprio quartiere. E i rifiuti possono anche avere un valore economico.
Se raccolti correttamente, carta, vetro, metallo e plastica possono essere riutilizzati o riciclati. Questa operazione riduce l’impatto ambientale, crea opportunità economiche e posti di lavoro e contribuisce a spingere l’Europa verso un’economia più circolare.
(F.F.)