Europa
Di Flavio Fabbri
Sarà sperimentata in quattro città pilota d’Europa e consentirà, attraverso lo scambio e l’integrazione di informazioni provenienti dai cittadini stessi, di sapere sempre in anticipo e in tempo reale come spostarsi in città senza trovare traffico e ingorghi.
Si tratta del sistema GPSpeed, sviluppato da CREATE-NET, nell’ambito del progetto europeo Superhub (http://superhub-project.eu), e vincitore del premio per la miglior tecnologia digitale trasversale, assegnato da una giuria di esperti nell’ambito della manifestazione ICT Days 2014 appena chiusa a Trento.
GPSpeed permette di raccogliere e analizzare enormi quantità di dati (big data) relativi alla mobilità, catturati attraverso un qualunque dispositivo dotato di GPS, come ad esempio applicazioni mobili, taxi, autobus etc.
Le informazioni elaborate dal sistema possono essere visualizzate in maniera automatica sullo smartphone ed utilizzate per calcolare un tragitto alternativo da percorrere in caso di traffico. L’applicazione mobile memorizza infatti migliaia di percorsi a partire dalla base dei dati raccolti durante gli spostamenti degli utenti e riesce a visualizzare le congestioni del traffico e i rallentamenti conseguenti in termini di velocità e di tempo.
“Gpspeed – afferma Mohamed Taher Alrefaie, ricercatore di CREATE-NET e portavoce del progetto – può anche segnalare ai tecnici comunali quando e come programmare interventi di manutenzione sulle strade che necessitano manutenzione o che richiedono un intervento in caso di frane e/o allagamenti“.
L’applicazione è stata lanciata in via sperimentale nelle città di Trento, Milano , Barcellona e Helsinki. L’obiettivo dichiarato dal centro di ricerca trentino CREATE-NET è quello di estendere ulteriormente la piattaforma, integrando altri dati per comprendere meglio la mobilità in ambito urbano, per fornire informazioni dettagliate e consigli personalizzati sui comportamenti di guida, e per convincere gli utenti ad elaborare comportamenti più sostenibili, come l’utilizzo di trasporti pubblici locali (TPL).
Sono attualmente circa 10.000 i percorsi alternativi memorizzati in Trentino e nelle città di Milano, Helsinki e Barcellona.