Mondo
di Flavio Fabbri
Giunta alla quarantaquattresima edizione, la Giornata della Terra è dedicata quest’anno alle ‘Green Cities‘, il lato verde delle città intelligenti: eco-sostenibili, pulite, a misura d’uomo e in grado di affrontare e risolvere le criticità legate ai cambiamenti climatici in atto.
E ‘Cambiamo clima’ è proprio lo slogan che caratterizza la campagna di Earth Day, nel segno di un minore impatto ambientale, di una rinnovata attenzione alle tematiche verdi, in chiave energetica, dell’ottimizzazione delle risorse naturali, della lotta all’inquinamento e di una più efficiente gestione dei rifiuti.
Obiettivo della campagna è sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale e in special modo i ‘cittadini’ sulle questioni dell’efficienza energetica, della qualità della vita, della mobilità sostenibile, delle clean technologies e di una cultura ambientale più orientata alla prevenzione che alla ‘cura’ (costosa, difficile e spesso rimandata).
Un’occasione per aprire anche in Italia un dibattito sulla ‘green economy‘, che già oggi impiega 3 milioni di italiani. Sull’argomento Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, già presidente di Legambiente e Symbola, ha dichiarato: “già oggi abbiamo in Italia 3 milioni di green jobs […] con il 22% delle imprese del Paese alle quali si deve il 38% delle assunzioni complessive programmate nel 2013. E proprio queste realtà sono il motore dell’innovazione: il 61% delle assunzioni previste dalle aziende sempre nel 2013 nei settori della ricerca e sviluppo è coperto proprio da green jobs. Le imprese green sono quelle più competitive, quelle che esportano di più ed innovano di più”.
Le città sono i principali motori dello sviluppo economico regionale e nazionale. Un dato che sottintende due cose: i centri urbani consumano grandi quantità di risorse energetiche , idriche ed alimentari (visto che entro il 2030 saranno abitate dall’80% della popolazione mondiale); mentre sono responsabili direttamente del 70% delle emissioni di anidride carbonica e altri inquinanti pericolosi (per la salute umana e l’ambiente).
«Nonostante gli innumerevoli meeting e i meticolosi trattati internazionali, oggi le Nazioni Unite ci informano che ogni anno aumentiamo di un miliardo di tonnellate l’emissione di gas serra – ha spiega il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi, presentando le attività di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali organizzate in Italia per la Giornata della Terra di quest’anno.
Per tutti questi motivi la campagna Earth Day 2014 è stata dedicata in tutto il mondo alle ‘Green Cities’, o almeno all’idea di città sostenibili, come urgenza e sfida da affrontare nell’immediato. Anche l’edizione 2014 ha visto la partecipazione di oltre 1 miliardo di persone di 190 Paesi.