Italia
di Flavio Fabbri
Una struttura sportiva presentata come ultramoderna, con infrastrutture all’avanguardia e una capienza fino a 60 mila spettatori, è questo il progetto del nuovo stadio dell’Associazione Sportiva Roma, annunciato oggi a Roma, in Campidoglio, alla presenza del presidente della società di calcio, James Pallotta, del sindaco, Ignazio Marino, dei dirigenti tecnici e dei giocatori, guidati dal capitano Francesco Totti.
“Il nuovo stadio sarà finanziato interamente da privati, non ci saranno fondi pubblici. Il progetto, si spera, durerà solo 2 anni, e creerà tanti posti di lavoro. Sarà ultramoderno, stupefacente“, ha dichiarato Pallotta.
“Saremo la prima città a realizzare un impianto con la nuova legge sugli stadi – ha commentato il sindaco Marino – e vigileremo sull’opera che avverrà su un’area già urbanizzata che oggi non è utilizzata in modo adeguato. L’augurio è che si possa giocare lì nella stagione 2016/2017“.
Il costo dei lavori è stimato in 300 milioni di euro, ma con le infrastrutture annunciate si arriverà a toccare 1 miliardo di euro. Soldi privati che, a detta dell’architetto americano Dan Meis, incaricato di dare forma al progetto, serviranno per creare “una sorta di nuovo Colosseo, cercando di dare all’impianto un’impronta moderna. Sorgerà vicino al fiume Tevere. Sarà rialzato di 7 metri, ci sarà una vista sulla città. La nuova Curva Sud avrà 14mila posti e sarà molto ripida a ridosso del campo“.
Massima è l’attenzione alla sostenibilità, promettono dalla dirigenza giallorossa, uno dei parametri critici fissati dall’amministrazione cittadina. Lo stadio, a detta della società di calcio della Capitale, sarà infatti ‘green oriented‘ e sorgerà in un’area già urbanizzata, quindi senza divorare ulteriore terreno agricolo, sarà dotato di infrastrutture di ultima generazione, quindi a basso impatto ambientale, con un occhio all’efficienza energetica, alla mobilità sostenibile e alle aree verdi (che a quanto pare saranno una parte importante dell’impianto).
Il progetto “Stadio della Roma” prevede al suo esterno anche il “Roma Village“, ambiente interamente dedicato all’intrattenimento, al commercio, al business, allo shopping e allo svago, alimentato da un flusso di visitatori per sette giorni su sette, durante tutto l’anno.
Un progetto, a quanto spiegato in conferenza stampa, pensato anche per le famiglie, che potranno stare all’aria aperta, in spazi verdi e attrezzati, con parcheggi facili e protetti, dove fare shopping, magari andare al cinema e assistere a spettacoli di vario genere.
L’area dove sorgerà lo stadio, zona Tor di Valle, tra il Tevere e la via Ostiense, si trova a ridosso del Grande Raccordo Anulare ed è già servita dalla ferrovia Roma-Lido. Tra i partner del progetto ci sono anche Goldman sachs, Nike e Disney.