Italia
Ideare una smart city partendo dalle risorse finanziarie, amministrative e tecnologiche di cui una città dispone. Una soluzione che non va intesa come rinunciataria o di basso profilo, piuttosto come percorso virtuoso che si pone un triplice obiettivo: partire subito per realizzare la smart city con quello che si ha a disposizione, ridurre consumi, sprechi e costi, porre al centro della propria azione il cittadino e tutti coloro che in una città si muovono e che in essa vivono, temporaneamente o stabilmente.
Esempio pratico di questa visione è la piattaforma ‘InfoGov-Smartcity hub‘, sviluppata dall’italiana Posytron, che in una sola applicazione concentra il maggior numero di servizi urbani destinati ai cittadini e ai turisti. In tal modo la Pubblica Amministrazione e i suoi enti, tra pubblici e privati, possono subito predisporre un sistema multipiattaforma per diffondere informazioni sul territorio urbano, relative a turismo, accessibilità per disabili, parcheggi, meteo, aree WiFi, stato del traffico, disservizi, trasporti pubblici, attività all’esterno, cultura, spettacoli, ambiente, sport e molto altro.
Su una mappa interattiva visualizzata sul proprio tablet, Pc desktop e smartphone, si possono conoscere subito gli eventi principali che accadono attorno a noi e che possiamo intercettare nei nostri percorsi cittadini. L’inaugurazione di una mostra, uno spettacolo a teatro, la prima di un film, i lavori in corso e i disagi alla circolazione, la partita di calcio alla sera e gli orari delle zone a traffico limitato, sono alcuni esempi concreti di quello che InfoGov può fare per tutti gli utenti di rete di una città.
I Comuni di ogni grandezza possono customizzare InfoGov con una serie di ‘SmartApp‘ integrate, in modo da offrire ai cittadini servizi specifici. Gli utenti avranno a disposizione app e informazioni di pubblica utilità riguardanti la propria città attraverso una molteplicità di funzioni raccolte tutte sul nostro device mobile, a cui poi si potranno aggiungere nuove funzionalità sviluppate dall’amministrazione stessa o da aziende del territorio. La smart economy, ancora prima dei grandi hub high tech e ICT, si sviluppa proprio a partire dalle esigenze più semplici dei cittadini/utenti di servizi che, proporzionalmente alle infinite attività che si svolgono sul territorio, hanno bisogno di essere raggiunti in tempo reale e in mobilità da informazioni e app semplici e dirette.
Per farne uso, gli interessati dovranno registrarsi ad InfoGov in modo da ricevere le notifiche real time riguardanti i servizi di maggiore interesse, attraverso più canali (email, SMS e notifiche push su smartphones). InfoGov e le varie SmartApp sono integrate con i più popolari social media, e sono tutte multilingua, in modo da permettere l’accesso ai servizi anche ai turisti stranieri, in modo semplice e diretto.
Ad esempio, usando ‘SmartApp Eventi‘, è possibile consultare l’agenda degli eventi e delle manifestazioni in programma sul territorio ed individuare quelli di maggiore interesse in base alla categoria di spettcolo oppure alla location, sfruttando i moderni sistemi di geolocalizzazione dei più diffusi smart device.
Qui una demo di come può essere utilizzata la piattaforma InfoGov.
(F.F.)
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