Italia
Il 2014 sarà l’anno europeo della Green economy e il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente, organizzato da Legambiente, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si muove in anticipo, chiamando a raccolta per l’edizione 2013 aziende grandi e piccole, pubbliche amministrazioni, spin off universitari, istituti di ricerca, professionisti e innovatori sul tema “Sostenibilità, intelligenza, bellezza. La via italiana all’economia verde“.
Chiunque abbia realizzato un progetto, pronto per lo sviluppo industriale e la commercializzazione, può partecipare al bando iscrivendosi online (fino al 24 ottobre 2013) al sito www.premioinnovazione.legambiente.org . Il Bando, giunto alla sua XIII edizione, è rivolto principalmente alle imprese (private, pubbliche, individuali, cooperative, consortili, organizzazioni non profit) e agli enti pubblici che producono beni o erogano servizi relativi a riduzione di emissioni inquinanti e climalteranti, efficienza nell’uso di risorse e riduzione di sprechi, riduzione dei rifiuti e degli scarti di produzione, uso di risorse rinnovabili, valorizzazione dell’innovazione, miglioramento della comunicazione e dell’informazione relativa alle prestazioni sociali e ambientali, capacità di attrarre attori sociali diversi, cambiamento nel modello di produzione in chiave sostenibile.
Il bando 2013 ha come obiettivo il coinvolgimento di iniziative, interventi, piani che si muovano per: sviluppare prodotti e infrastrutture per le smart community, promuovere le reti e i servizi intelligenti, coniugare la competitività con lo sviluppo sostenibile dei territori, rispondere alla sfida della mitigazione dei cambiamenti climatici, adottare soluzioni di adattamento intelligente ai cambiamenti climatici
ridurre le impronte ambientali, modificare gli stili di vita con particolare riferimento ai comportamenti alimentari e alla vita urbana, erogare servizi smart per rispondere alle esigenze dei cittadini “connessi”
produrre beni con minor consumo di risorse, convertire le produzioni di beni in erogazione di servizi.
La green economy ha come obiettivi la cura e la valorizza l’immenso patrimonio italiano di bellezza. Permette la realizzazione di ecoquartieri in città e paesi intelligenti, sviluppa la bioeconomia, sistemi alimentari sani, improntati ad un’elevata qualità per tutti, in un’alleanza continua tra mondo rurale e urbano. Le politiche urbane, realmente lungimiranti e scevre da ogni interesse di parte, danno l’opportunità di coniugare sostenibilità ed efficienza, nuove tecnologie e partecipazione.
Come recita la presentazione del Premio, la sostenibilità non deve limitarsi alla costruzione o alla ristrutturazione di case ecologiche, ma trasformare radicalmente la forma urbana, le infrastrutture, i servizi e gli stili di vita dei cittadini e far prosperare eco-quartieri o quartieri green-tech. Lo sviluppo di smart city in Italia è un’opportunità per immaginare e delineare un modello urbano che assicuri elevati standard di qualità della vita per la crescita personale e sociale delle persone, delle comunità e delle imprese.
(F.F.)