Europa
Inizia oggi la Sustainable Energy Week,c he durerà fino al 28 giugno, dedicata all’efficienza energetica, al mercato dell’energia elettrica, delle fonti rinnovabili e della green economy. Un’iniziativa voluta nel 2006 dalla Commissione europea, coordinata dall’Agenzia per l’innovazione e la competitività, in stretta collaborazione con la direzione generale della Commissione Ambiente ed Energia.
La Settimana dell’energia sostenibile è una manifestazione che si tiene in tutti i Paesi partner dell’Unione e che tra le altre tematiche affronta l’argomento della low carbon economy, della società a rifiuti zero, della lotta agli sprechi e ai consumi esagerati, della sostenibilità ambientale, quindi dell’abbattimento degli inquinanti. Eventi, convegni, istallazioni e dimostrazioni sono previsti in tutte le città d’Europa e in particolar modo a Bruxelles, dove si terranno diversi appuntamenti istituzionali aperti ai cittadini, gli enti pubblici, i centri di ricerca e le aziende.
Gli edifici sono responsabili di oltre il 40 % del consumo globale di energia. Il modo in cui illuminiamo, riscaldiamo e costruiamo gli edifici fa aumentare le emissioni di carbonio (CO2). Migliorare l’efficienza energetica degli edifici (smart building) è quindi fondamentale per salvaguardare l’ambiente e ridurre gli impatti negativi dei cambiamenti climatici. La Settimana dell’energia sostenibile di quest’anno coinvolgerà 58 città e comunità di tutta Europa, consentendo la divulgazione di innovative soluzioni per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, per introdurre il tema delle smart city e fornire energia rinnovabile a partire da fonti presenti sul posto. Le sessioni comprenderanno presentazioni sui risultati e sull’impatto di questi progetti.
L’evento riunirà organizzazioni pubbliche, sindaci, agenzie per l’energia e associazioni attive nel settore energy. I partecipanti acquisiranno una maggiore conoscenza degli obiettivi dell’Ue in tema di energia e di clima. Ma la Settimana dedicata all’Energia vedrà anche sfidarsi le finaliste del concorso per progetti e idee progettuali relativi agli argomenti sopra menzionati. Su 230 progetti iniziali, solo 25 sono stati selezionati per il riconoscimento ‘ManagEnergy Local Energy Action Award‘.
Sei saranno i vincitori finali per ognuna delle categorie previste: Communicating (consapevolezza dell’opinione pubblica), Learning (programmi educativi), Living (edilizia), Consuming (risparmio energetico), Travelling (mobilità sostenibile) e ManagEnergy . L’unico italiano in finale è “Chieti towards 2020“. Il progetto fa parte della ristretta cerchia di finalisti presenti contemporaneamente in due sezioni degli EUSEW Awards 2013: i Sustainable Energy Europe Awards (premi riguardanti l’energia sostenibile per l’Europa) – categoria “Consuming” (risparmio energetico) – ed il ManagEnergy Local Energy Action Award (premio speciale relativo alla gestione amministrativa delle azioni energetiche a livello locale).
“Con il progetto Chieti Towards 2020 ci siamo posti l’ambizioso traguardo di andare oltre gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 stabiliti dalla politica energetica europea e abbiamo determinato le condizioni per il più grande investimento mai effettuato nel territorio provinciale in materia di miglioramento dell’efficienza energetica“, ha affermato in un comunicato ufficiale Enrico Di Giuseppantonio, Presidente della Provincia di Chieti,.
Promosso dal Settore Energia e sviluppo sostenibile della Provincia di Chieti, con il supporto tecnico di A.L.E.S.A. srl, il progetto Chieti Towards 2020 prevede una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra negli edifici pubblici e nei sistemi di pubblica illuminazione pari al 31.2% entro il 2020, oltre 10 punti sopra il tetto fissato dagli obiettivi energetici 20-20-20 dell’Ue.
Muovendosi nell’ambito del Patto dei Sindaci, tutti i 104 Comuni del territorio teatino hanno attuato Piani di Azione per l’Energia Sostenibile. Parte delle attività già messe in campo sono state finanziate con fondi POR FESR messi a disposizione dalla Regione Abruzzo. Chieti Towards 2020 è tra i primi progetti italiani ad essere stato ammesso al programma europeo ELENA, con finanziamenti a tasso favorevole per un importo stimato di 80 milioni di euro nel triennio 2012-2014.
(f.f.)