Cina
Si è chiuso pochi giorni fa il 2013 Smart City Forum di Pechino, a cui hanno preso parte le più alte cariche dello Stato, come i ministri dell’Economica, dell’Industria e dell’Innovazione tecnologica, rappresentanti del mondo accademico, con università e centri di ricerca, responsabili di diversi dipartimenti della Città di Pechino, dalla mobilità a internet. Una manifestazione che ha permesso di comprendere quali saranno le strategie cinesi di crescita e sviluppo sul lungo termine, soprattutto in relazione alle sue popolose città.
I tanti progetti smart city in corso verteranno principalmente sull’edilizia sostenibile, sull’efficienza energetica, sulla mobilità alternativa, sulla riduzione dei consumi e dell’inquinamento, nonché su nuove infrastrutture di comunicazione. Un nuovo ecosistema mobile, 3G e 4G, che progressivamente si estenderà dapprima a tutte le città e poi, ma non sono chiari i tempi e i modi, al resto delle aree extraurbane e rurali.
Sull’argomento, Liu Dianfeng, vice direttore generale China Mobile di Pechino, ha affermato che la compagnia ha appena lanciato un nuovo piano di interventi a favore dello sviluppo del 4G nella capitale cinese. Un grande progetto di innovazione nelle comunicazioni mobili ,con l’istallazione di 1200 base station entro la fine dell’anno.
Molte delle antenne per l’accesso al 4G e ai nuovi servizi saranno montate sugli autobus, alle fermate, sui tetti delle case, nella metropolitana e in altri punti strategici, per assicurare una connessione always on ai propri utenti. Smartphone, tablet e pc saranno così in grado di connettersi in rete in ogni momento e luogo, anche in mobilità, per consultare le informazioni della città e per provare i nuovi servizi di rete. La velocità della rete, ha assicurato il dirigente di China Mobile, sarà di quasi 40 volte superiore a quella del 3G.
In tal modo la città intera sarà abilitata a consultare una nuova gamma di applicazioni avanzate per interagire con la municipalità e le aziende presenti sul territorio, per conoscere lo stato del traffico e della mobilità, per comunicare con gli uffici dell’amministrazione pubblica. La mobilità 4G consentirà alle imprese di offrire servizi di sicurezza, di mobile payment/banking, di mcommerce, di infomobilità, di intrattenimento culturale (film, video, musica, ebook, giochi).
Si calcola che nel 2014, secondo studi Juniper Research, gli utenti di servizi 4G nel mondo supereranno i 220 milioni. Solo China Mobile ha annunciato investimenti in TD-LTE per 7 miliardi di dollari.
(f.f.)