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Uno dei fattori caratterizzanti le città del nuovo millennio è il trasporto pubblico intelligente. Persone e merci dovranno spostarsi nei centri urbani all’interno di un sistema di smart mobility che permetta di evitare la congestione del traffico cittadino e la concentrazione di inquinanti nell’aria. Il flusso di veicoli è gestito da tecnologie informatiche avanzate (ICT) in grado di regolarne gli scambi e offrire al cittadino la scelta del mezzo più conveniente in termini di posizione e di tempo (trasporto intermodale), il tutto in un contesto di soluzioni a basso impatto ambientale e zero emissioni.
Si tratta di piattaforme già utilizzate in via sperimentale anche in Europa e definite ITS, o sistemi di trasporto intelligente, che consentono un maggiore risparmio energetico e un migliore rapporto con la salute del cittadino. Grazie all’Intelligent Transportation Systems (ITS) si potrà avere un’informazione puntuale sulla mobilità, multicanale e real time al cittadino, un ridotto utilizzo di mezzi privati, la promozione di mobilità alternativa tramite l’uso di mezzi elettrici o ibridi.
Su questa linea di sviluppo si inserisce l’accordo siglato tra Bombardier e Fiamm per la realizzazione di monorotaie “Innovia Monorail 300” in Arabia Saudita e Brasile. La tecnologia francese, che vede l’utilizzo delle nuove batterie al sale prodotte in Italia, consentirà di far viaggiare in area metropolitana nuovi mezzi ferroviari a bassissimo impatto ambientale e a zero emissioni. Grazie alle batterie 110RW80 al sodio cloruro di nichel, fornite dalla Fiamm, la monorotaia cittadina potrà contare su una maggiore riserva di energia per i servizi di bordo (anche in caso di interruzione dell’energia elettrica sulla rete), prestazioni costanti tra -25° e +65° di temperatura esterna, monitoraggio da remoto, un prodotto di dimensioni ridotte (batteria 70% più leggera e 30% più piccola rispetto a quelle tradizionali), bassi costi di gestione, nessuna fuoriuscita di gas, capacità di immagazzinare energia indefinitamente quando non connessa.
La tecnologia italiana, infatti, garantisce ‘zero emissioni’ grazie ad un sistema che mantiene la temperatura esterna della batteria di poco superiore a quella dell’ambiente circostante e conforme alla normativa RoHs, ma soprattutto al riuso efficiente di materiali 100% riciclati (acciaio inox, nichel, ferro, sale, ceramica). La batteria, infine, è in grado di fornire energia in caso di emergenza per mantenere attivi i sistemi per il funzionamento dell’aria condizionata, l’illuminazione a bordo e l’apertura delle porte.
La nuova monorotaia per Smart city è stata già impiegata a San Paolo, lungo la linea 2 della metropolitana che corre tra il centro e la periferia, e a Riyadh, per il “King Abdullah Financial District”. In entrambi i casi, la tecnologia Bombardier-Fiamm consente di spostare 50 mila passeggeri ogni ora per direzione, fino ad una velocità massima di 80 chilometri orari e senza emissioni nocive nell’ambiente.
(f.f.)