Europa
Il mercato globale delle smart grid è in pieno sviluppo e nel 2017, secondo uno studio Lucintel, varrà più di 64,3 miliardi di dollari. Il Nord America guiderà il settore, seguita da Europa e Asia (Giappone, Corea del Sud e Cina), riprendendo ad investire ed a fare innovazione tecnologica dopo la grave crisi economica scoppiata nel 2008 e protrattasi soprattutto nei mercati occidentali sino ai nostri giorni.
Per quanto riguarda l’Europa, è l’Italia il Paese con il maggior numero di abitazioni dotate di tecnologie smart metering, grazie al lavoro del Gruppo ENEL che ha dotato il 95% delle case italiane di contatori intelligenti. ENEL, infatti, è da tempo impegnata nello sviluppo di tecnologie smart applicate alla mobilità, all’efficienza energetica e alle rinnovabili.
Come ricorda la rivista specializzata Smart Grid Today: Enel è stata la prima nel mondo ad avviare l’installazione degli smart meters, nel 1999 e nel 2006 erano già stati investiti 2,3 miliardi di euro, consentendo un risparmio annuale di 590 mila euro. Completato nel 2010, il programma dell’azienda ha consentito a 32 milioni di clienti di accedere ai servizi e ai vantaggi delle reti intelligenti o smart grids.
La posizione di leadership di Enel, maturata in Italia con il completamento dei progetti per la diffusione del contatore elettronico e della telegestione, è stata ampiamente riconosciuta in Europa, dove non a caso a Enel Distribuzione è stato affidato il coordinamento del progetto Address e la direzione tecnica del Grid4Eu. In Italia, Enel è impegnata sui fronti delle reti elettriche “intelligenti”, l’integrazione delle fonti rinnovabili, l’illuminazione pubblica, gli edifici intelligenti e la mobilità elettrica. È anche grazie ad Enel che, come rilevato dall’European Commission’s Joint Research Council (JRC): l’Italia è il Paese che ha investito nelle smart grids più di tutti gli altri.
Ad oggi sono in corso progetti nelle città di Bologna, Genova, Bari, Torino e Pisa. Ad Isernia è in fase avanzata di realizzazione uno dei maggiori progetti europei per lo sviluppo di smart grids, mentre Enel Distribuzione, come si legge in un comunicato aziendale, in occasione dell’Expo 2015, installerà a Milano alcune delle più moderne tecnologie per la creazione di una rete intelligente e un’illuminazione pubblica a LED. Infine, per quanto riguarda il trasporto elettrico, Enel ha avviato già dal 2010 il progetto pilota E-Mobility nelle aree di Roma, Milano e Pisa, seguito da un’iniziativa più vasta, urbana ed extraurbana, in Emilia-Romagna.
(f.f.)
