Italia
Giancarlo Capitani, Presidente Net Consulting, interviene a Smau 2012 per fare il bilancio di un anno in tema smart city.
“Le smart city rappresentano sempre più uno dei pilastri fondamentali delle politiche per l’innovazione in Europa. “Lo scorso 10 luglio la Commissione europea ha diffuso un documento di indirizzo estremamente importante dal titolo Smart Cities and Communities European Innovation Partnership. È una proposta di approccio strategico che vuole promuovere le smart city attraverso la formazione di comunità di interesse. Anche in Italia qualcosa si muove“.
I progetti più interessanti nel nostro Paese riguardano le tematiche legate alla mobilità sostenibile, all’energy efficiency, fonti rinnovabili, sicurezza e controllo, monitoraggio ambientale, smart grid e poi un po’ in subordine la cultura e il turismo.
Tuttavia che cosa manca rispetto all’Europa?
“Mancano molte delle componenti progettuali importanti delle principali città europee. C’è un problema di vincolo di bilancio e di natura burocratica (inadeguatezza del corpo normativo a sostenere progetti di questa natura) e poi una scarsa replicabilità; mancano inoltre l’accesso ai fondi europei, la partnership pubblico privato e il ruolo di faro delle grandi città nei confronti dei centri minori“.
Tuttavia, a cominciare dai bandi Miur, dal decreto crescita 2.0 e dall’Agenda digitale, “è in aumento il grado di sensibilità e, a mio avviso, stiamo andando incontro a una fortissima accelerazione nella trasformazione delle città in smart city“.
