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Graziella Tonfoni

Graziella Tonfoni

WHO IS WHO

Docente di Linguistica Computazionale
Università di Bologna

Già vincitrice a Roma nel 1984 del Premio Minerva Donna nella Ricerca e nella Cultura, è attiva da venticinque anni negli Stati Uniti come ingegnere dell’informazione ed in Europa come linguista e umanista.

E’ autrice di metodologie multimediali e di teorie che hanno dato origine a numerosi brevetti nel settore delle tecnologie della conoscenza, da lei stessa dimostrate, e insegnate, nelle più prestigiose sedi internazionali, e nazionali, ampiamente documentate ed illustrate nelle sue numerosissime pubblicazioni.

Ha reso disponibile la sua testimonianza scientifica, e non solo, con una autobiografia, che risulta costituire un vero e proprio un affresco storico dall’era pre web all’epoca post web, periodo da lei intensamente vissuto, come diretta protagonista. Emozione e scienza ed emozione della scienza si intrecciano infatti nel libro Diari della Creatività Scientifica e Letteraria (1980-2005), Pitagora Editrice Bologna, attualmente in libreria.

Peculiari le sue scelte, intenzionalmente schivo il suo carattere, e decisamente contro corrente il suo modo di porsi, ha fin dalle origini rinunciato ad ogni profitto derivato dalle sue innumerevoli realizzazioni scientifiche (brevetti tutti ceduti ad uso gratuito presso le varie sedi di competenza), portando alle estreme conseguenze lo stile adottato dall’inventore del web, Tim Berners Lee, al fine di ribadire lei stessa attraverso il proprio esempio lo spirito più autentico, che caratterizzava la ricerca avanzata delle origini presso il Massachusetts Institute of Technology, Artificial Intelligence Laboratory, sede cui deve la proprio formazione ingegneristica e presso cui ha compiuto le sue prime realizzazioni.

Opera da molti anni nell’ Alma Mater dell’Ateneo Bolognese, presso Facoltà di Lettere e Filosofia, ove si è formata nel settore umanistico originariamente e brillantemente come dimostra la sua tesi di laurea in Linguistica.

Fondatrice dei contenuti del corso di Linguistica Computazionale, di cui è tuttora docente, con il semplice ruolo di Ricercatore Confermato, dal 2006 considera la attività narrativa e letteraria, collegata alle sue esperienze di vita scientifica, uniche e di valore storico, da preservare, come la coerente prosecuzione della sua testimonianza e quindi la sua attuale priorità.

Pubblicato in Dailyletter n.720 del 28 marzo 2006

  

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