VINTI
Gli adolescenti in Italia sono ormai costantemente online. Si connettono da qualsiasi device, che sia Pc o smartphone, e da qualsiasi luogo. Secondo dati Audiweb, a gennaio 2014, gli utenti internet di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni sono stati circa l’8% del totale (intorno ai 4 milioni).
Una rete sempre più estesa in Italia che, se da un lato rende disponibili a molti migliori strumenti didattici ed educativi, dall’altro espone i più giovani a nuovi pericoli e minacce più insidiose.
Tra questi c’è certamente il cyberbullismo che, secondo la Polizia Postale e delle Comunicazioni, compisce almeno il 20% degli adolescenti.
Dato confermato anche da uno studio congiunto Save the Children/Ipsos per cui 4 ragazzi su 10 hanno assistiti almeno ad un episodio di bullismo digitale.
In un recente documento dalla Società Italiana di Pediatria (Sip), ‘Adolescenti e stili di vita‘, il 59% degli intervistati ‘parla’ a sconosciuti sui social network e una buona percentuale di questi non considera pericoloso far seguire allo scambio di messaggi un vero e proprio incontro al buio.