VINTI
Anche per il 2013 SplashData ha stilato la classifica delle più banali e semplici password utilizzate dagli utenti di tutto il mondo per fare login in rete.
Al primo posto sale “123456”, che prende il posto della celebre “password”, passata ora in seconda posizione. Al terzo rimane stabile “12345678”, mentre al quarto posto sale “qwerty”, spodestando “abc123”, che si trova ora in quinta.
New entry per “123456789” direttamente al sesto posto, con al seguito tre codici alfanumerici in forte salita: al settimo “111111”, all’ottavo “1234567” e al nono “iloveyou”. Decimo codice “adobe123”, che è la seconda nuova entrata dell’anno in decima posizione.
La Top25 di SplashData (vedi qui la classifica completa) è realizzata a partire dalle parole chiave segrete più diffuse in rete, più usate dagli utenti di Adobe e più violate da cracker e hacker.
Se il numero di password che dobbiamo ricordare e usare ogni giorno sta aumentando, vista l’ampia gamma di servizi online che utilizziamo, non si deve cadere nella tentazione di formulare così banali codici.
Ogni codice è una formula di sicurezza per proteggere i nostri dati personali, compresi quelli bancari.
Più il codice è facile, più facilmente i criminali del web potranno entrare in possesso di ciò che è nostro.