VINTI
Ieri sera, in Italia e nel resto del mondo, la popolare piattaforma di instant messaging WhatsApp ha smesso di funzionare. Per sessanta minuti (a seconda della zona d’utenza) non si sono mandati messaggi, ne ricevuti.
Questo l’avviso che campeggiava sull’account del servizio: “currently having service issues with sending and receiving messages. will update you as we learn more. sorry for the downtime“.
Minuti in cui tutti, forse meno gli utenti possessori di device Android, hanno pensato bene di usare i tradizionali SMS, di cui nessuno faceva più uso e, dopo il primo momento di irritazione e sgomento, magari perché si aspettava un file o una notizia importanti, ecco che sui social network si comincia ad ironizzare.
Nasce subito un hashtag che in brevissimo tempo è divenuto trendingtopic su Twitter: #whatsappdown. Il servizio è poi ripreso a singhiozzo in tarda serata di ieri nel nostro Paese, ma resta la solita scia di migliaia e migliaia di tweet sulla popolare piattaforma di microblogging e anche di post su Facebook, relativi alla ‘morte’ e ‘rinascita’ di Whatsapp.